Walk Cross

Walk Cross

Il titolo del progetto allude alle coordinate di due antipodi rappresentati da Venezia e una piccola zona della Nuova Zelanda. Al pubblico è offerto un file audio mp3 contenente una scansione di suoni registrati in modalità field recording in Nuova Zelanda, con la sola clausola di utilizzarlo durante l’attraversamento della città di Venezia, al fine di contami¬nare l’attenzione del fruitore, legando il senso di spaesamento che la città offre durante il suo attraversamento alla percezione di uno spazio ulteriore, evocato dal testo sonoro.Riflesso fugace dell’esistenza di un territorio ad essa antipode.Il dispositivo estetico funziona per dislocazione, creando una connessione esperienziale e fisica, l’opera è pensata come dispositivo, metodo, approccio più che opera chiusa e definitiva, la sua dinamica può esser applicata da chiunque lo desideri, in ogni luogo.Tra le tracce rese disponibili da Freesound troviamo: Leoni marini in amore (ascoltati in Giudecca) e pioggia nella foresta (ascoltata sul Ponte dell’Accademia).E’ in costruzione un file speculare contenente i suoni veneziani da spedire nel territorio antipode a scopo analogo.