Alberto Ceresoli Carmela Cosco

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Alberto Ceresoli
Carmela Cosco
Città
Bergamo
Nome del gruppo
The S.A.F.A.R.I. Mechanism Research Project
Provincia
Bergamo
Età
34
Profilo

Dichiarazione di poetica

The S.A.F.A.R.I. Mechanism Research Project nasce nel 2018 dall'incontro di Alberto Ceresoli (Bergamo, 1989) e Carmela Cosco (Catanzaro, 1989). I due percorsi di ricerca si incontrano come riflesso di tangenze di pensiero che portano ad edificare un processo di condivisione di idee e pratiche. L'attraversamento dello spazio urbano e degli ambienti che lo costituiscono, la ricerca di una possibile contemplazione e l'attenzione alle esperienze percettive del quotidiano, portano il duo a raccogliere dati, elaborarli e restiturili in uno spazio dato. Il contatto con i segnali provenienti dall'esterno, il riconoscimento delle forme del reale, tutte dotate di significato, e l'organizzazione delle stesse attraverso un approccio costruttivista (concezione della conoscenza come costruzione dell'esperienza personale anziché come rispecchiamento o rappresentazione di una realtà indipendente), definiscono una pratica cognitiva ludicoesperienziale. Entrare nei contesti abbracciando il pensiero sistemico dell'interdipendenza tra le parti, si declina in un vivere gli spazi con una visione aperta alle possibili relazioni tra le cose e i significati che queste portano. Ceresoli e Cosco costruiscono esperienze personali, percorsi conoscitivi in cui il proprio punto di vista si rinnova come riflesso di conoscenze precedenti. É uncontinuo fare esperienza della realtà che li circonda, un disegno continuo di mappe cognitive complesse, in cui la natura, l'architettura, i luoghi, le parole e tutti i sistemi che l'uomo costruisce e abita, diventano oggetto di decostruzione e ricostruzione. S.A.F.A.R.I nasce dall'esigenza di una spontaneità da ritrovare attraverso il gioco, riscoprendo quella matrice ludica che appartiene all'uomo; citando l'artista e architetto tedesco Constant Nieuwenhuys: “L'Homo Ludens vorrà lui stesso trasformare e ricreare questo ambiente e questo mondo secondo i suoi bisogni. L'esplorazione e la creazione dell'ambiente verranno allora a coincidere perchè l'Homo Ludens, creando il suo territorio da esplorare, si occuperà di esplorare la propria creazione”.