.com-presenze

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La fotografia è uno dei medium più universali e presenti nella nostra epoca ed ha un ruolo fondamentale nella nostra società perché è tramite essa che percepiamo e definiamo il mondo reale. Una delle più salienti caratteristiche di questa era tecnologica è la facilità con cui è possibile scambiarsi i più disparati contenuti. La digitalizzazione ha reso libera l'immagine che ha la capacità di generarsi, moltiplicarsi e distribuirsi in modo immediato e autonomo attraverso le risorse aperte degli strumenti di comunicazione come Internet. Ogni giorno milioni di persone scaricano dal web film, libri e soprattto fotografie e altrettanti le caricano in maniera totalmente gratuita creando così un immenso archivio fruibile da qualsiasi persona, un archivio globale comune. È proprio necessario continuare ad alimentare questo processo di riempimento della rete con nuove immagini arrivando così a una saturazione di dati, a tal punto che ogni immagine caricata è una potenziale copia di un'immagine preesistente?

Com.-presenze è una ricerca e una riflessione che cerca una risposta a tale quesito sull'odierna civiltà dell'immagine. Al centro del lavoro c'è la bellezza plastica del corpo: la figura umana presente nell'archivio globale di Internet in milioni di file viene selezionata in base alla sua forma e colore, stampata e ritagliata creando una nuova forma. Il lavoro vuole conferire una rinnovata lettura dei file invisibili presenti nella rete, creando un'interazione fra il mondo virtuale e quello reale. I corpi singoli che nella digitalizzazione sono stati mutati in pixel vengono recuperati, stampati su carta comune e trasformati in tante e diverse composizioni concrete, equilibrate e armoniche che rimangono in sospensione nello spazio grazie al semplice incastro dei sottili corpi di carta.

La differenza tra copia e originale dei file immagine sottratti all'oblio della rete, scaricati e copiati, si annulla, e i corpi, una volta stampati e posti a stretto contatto, assumono un nuovo senso, una nuova forma visibile e fruibile nello spazio.