Erik Strauss

Altro
Arti Visive
Musica Classica E Contemporanea
Musica Elettronica
Video & Sound Art
Erik
Strauss
Città
Padova
Nazione di nascita
Italia
Provincia
Padova
Età
39
Profilo

Espone per la prima volta nel 2012 durante la mostra “Geography, Alice!”, collettiva curata da Adolfina de Stefani. Collateralmente, porta il suo lato teatrale nel ruolo di Cappellaio Matto nel video-art “What About Alice?” e nella performance per “Doris Ortiz” durante la 69esima Mostra del Cinema di Venezia (entrambi cortometraggi di Daniele Sartori).

Durante la 55esima Biennale d’Arte di Venezia, incontra l'artista Massimo Casagrande con il quale inizia la collaborazione per l'associazione culturale “Vernice Contemporanea”. Insieme danno vita alla performance “Lamento sul Bianco” al Teatro Sociale di Cittadella e curano la mostra “Lei ha caldo al Culo”, tributo al Dadaismo e al mito della Gioconda. Durante la 14esima Mostra Internazionale di Architettura di Venezia espone a“extraMOENIA project” (mostra curata da Adolfina de Stefani), ponendosi in dialogo con “No more landmarks” di Emmanuele Panzarini. L'anno termina con la mostra personale “Compensazioni (ed altri incidenti)”.

Nel 2015 ritorna alla fisicità, insieme alla performer L o V, creando “Arc.Hum”, performance sui tarocchi presentata al Vernissage di Photissima Art-Fair Festival presso la Basilica dei Frari di Venezia. Durante la primavera prende il via “Lunapark for Ghosts TOUR” (con L o V), partecipa alla mostra “La Corrispondenza del Tutto” (curata da Adolfina de Stefani) mentre è presente con la mostra personale “Compendium“ a Marano Vicentino. E' artista finalista del Premio “Il Segno 2015” di Ferrara e curatore di due workshop sull'arte contemporanea a Mestre e a Cittadella. Nel 2016 prende parte all'esposizione “Premio Renato Nardi” a Venezia, città dove tornerà nel 2018 per la collettiva “The man's art”, curata da Loreta Larkina. L'opera “Lobotomia” è pubblicata nel libro “Arte Contemporanea 2017” di Silvia Landi e all'interno del catalogo Pordenone Arte 2019, evento al quale ha preso parte con l'associazione culturale XXII Secolo di Palmanova.

Dal 2021 fa parte di "Perfume Art Creation", progetto della gallerista Goar Sekhian Sanfilippo per la quale produce opere uniche su tela. Ai dipinti, realizzati con acquerelli al miele, vengono aggiunte le fragranze di Grasse al fine di fornire un'esperienza sinestetica.