Giacomo Cardoni

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Giacomo
Cardoni
Città
Pesaro
Nome del gruppo
GIACOARDO
Nazione di nascita
Italia
Provincia
Pesaro e Urbino
Età
36
Profilo

 

Artista pesarese classe 1987, Giacomo Cardoni nelle sue svariate operazioni artistiche cerca di “materializzare”, senza scadere nell’ovvio e banale, il concetto di Umanità e di investigarlo per difenderlo dagli abusi e dalle delimitazioni a cui lo sottopone la contemporaneità.

Laureato in Sociologia a Urbino e diplomato in Terapeutica Artistica all’Accademia di Brera, Giacomo utilizza la ricerca artistica – performance, illustrazioni, installazioni e laboratori d’Arte Terapia – come strumento per sviluppare veri e propri scambi relazionali, innescati dalla condivisione con lo spettatore di atti creativi. Appassionato e affascinato dagli intenti di Alfredo Jaar e dalla sua arte sociale, ma anche dai muri dello street artist BLU che utilizza il disegno come mezzo per portare avanti un percorso di critica, provocazione e analisi sociale profonda, dal 2010 Giacomo – che a livello di formazione artistica preferisce definirsi autodidatta non avendo in realtà mai seguito un corso tecnico – ha partecipato a numerose collettive non solo in Italia ma anche in quasi tutta Europa e collaborato a vari progetti culturali, la maggior parte a Pesaro: NovapicenaMitologie Urbane, Perepepè, Vangelo csecondo Voi e SBAM sono solo alcuni esempi. Uno dei progetti che lo ha visto fiorire maggiormente nella sua città d'origine è stato il progetto Perepepè, tenutosi al Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro, 2012. Giacomo Cardoni è stato “L’ospite custode” degli spazi, delle relazioni e delle narrazioni offerte dai cittadini pesaresi in corso d’opera. Da questa performance è nato PisaurHum, una macro illustrazione a muro di 26 metri che l’artista ha disegnato nell’arco del festival – un umanoide gigante, visibile nel suo insieme da lontano, fatto di 95.153 piccoli uomini, da ultimo censimento degli abitanti di Pesaro, che si mescolano, s’incastrano e si muovono personalizzati dall’artista grazie agli aneddoti raccontati da ciascun cittadino –. Il desiderio di Giacomo di sperimentare nuove forme di scambio, di relazione, di lavoro e perchè no di fare arte, è inarrestabile. Nasce prorpio da questa che potremmo chiamare un esigenza o un approccio complero alla vita dedicata alla creazione, il suo progetto – Adotta un artista – grazie al quale chiunque può diventare un 'Mecenate' dell’arte e ospitare a casa sua il suo artista personale, commissionargli opere e aiutare Giacomo Cardoni a portare avanti la sua investigazione artistica legata alla relazione. Il primo "Contratto Arististico" portato a conseguimento ha visto l'artista intraprende un viaggio per le terre del Centro Africa, relazionandosi e raccontando con la sua performance le storie del suo viaggio/adozione. 

Giacomo Cardoni, artist born in Pesaro in 1987, in his manifold artistic works tries to “materialize”, without sinking in obviousness and banality, the concept of Humanity and to look into it defending it from the abuses and delimitations the Modern world threatens it with.

Graduated in Sociology at Urbino University and in Artistic Therapeutics at Brera Accademy, Giacomo uses the artistic research – performances, illustrations, installations and laboratories of Art Therapy – as an instrument for expanding out-and-out relational exchanges, triggered by the viewer’s sharing of creative acts. Keen of Alfredo Jaar’s intentions and of his social art, but also charmed by the wall-paintings of the street artist BLU that uses drawing as a medium to follow through a critical, provoking path of deep social analysis, since 2010 Giacomo – that prefers to define his artistic formation as self-taught, considering that he has never followed any technical courses – has taken part in several collective exhibitions not only in Italy but also in Europe, and has cooperated to many cultural projects, most of them at Pesaro and Amsterdam: NovapicenaMitologie Urbane, Perepepè, art residency OVERLINE and 4bid gallery curatorial practicioner, being only a few examples. Giacomo’s wish of experiencing new ways of  exchange, of relation, of work and, why not, of making art, is inexhaustible. A project born out of this neeed is – Adotta un artista (Adopt an artist) – thanks to which everyone can become a patron of the arts and host his personal artist in his own home, commissioning works from him and helping Giacomo Cardoni to carry out his artistic investigation linked to relationship.

www.giacomocardoni.com