giorgia severi

La mia ricerca e' molto vicina alla Natura,  parla della distanza tra essa e l'uomo nell'epoca contemporanea. Nostalgia e desiderio di appartenenza a quel mondo di cui facciamo parte e da cui ci siamo tanto allontanati. Un punto di vista che indaga sulla primordialità dell'uomo, sulle origini, la vita, la morte, la nascita, creando relazioni tra mondo vegetale e umano. Cerco di creare nel fruitore sentimenti volti a sensibilizzare, attraverso una visione lirica del mondo vegetale. Le installazioni site specific, si avvalgono di diversi materiali: organico vegetale, sintetico, vetro, acciaio, stoffa, sostanze chimiche, plastica e altri, perché ogni materiale parla una lingua,ha un suono, un odore ed un colore, che prende forma a seconda del messaggio che l'opera deve esprimere, relazionandosi con lo spazio circostante. Le opere sono la materializzazione di un percorso di ricerca che, arrivato alla comprensione, necessita del suo sviluppo nella materia. E' importante che ogni artista sia testimone dell'epoca in cui vive, essendo un veicolo dell'arte, che segue le evoluzioni dell’umanità, senza abbandonare le radici. L'arte é una forma di esistenza che parla lo stesso linguaggio a tutti gli uomini di tutte le epoche in tutto il mondo, perché i temi esistenziali sono gli stessi ovunque. Intendo la ricerca artistica alla pari della quella spirituale e quella scientifica, perché esse sperimentano su livelli diversi ma hanno lo stesso scopo.