Matteo Tondini

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Video & Sound Art
Matteo
Tondini
Città
faenza
Nome del gruppo
Tondini Production
Nazione di nascita
italia
Provincia
Ravenna
Età
35
Profilo

 

MATTEO TONDINI: nato a Faenza (Provincia di Ravenna) il 21-12-1988 è regista e montatore. Nonostante la giovane età (21 anni) ha all'attivo numerosi cortometraggi che hanno riscosso un grande successo tra il pubblico e la critica. Matteo inizia giovanissimo a produrre video e a soli 14 anni il suo primo cortometraggio viene trasmesso sul canale nazionale RAI 3 nel programma “Screensaver”, in seguito coltiva importanti collaborazioni con personaggi del calibro di Tonino Guerra, il produttore Luigi De Laurentiis, l'artista Mauro Andrea, il costumista Steve Almerighi e il direttore alla fotografia Fabio Cianchetti con i quali collabora in varie occasioni. Nel 2007 dopo aver collaborato come operatore backstage sul set del film RAI dedicato a Marco Pantani, decide insieme con il padre Marco, sceneggiatore e compositore, di fondare la Tondini Production. Dopo solo 3 anni di attività Matteo ha collezionato successi di pubblico e critica sia in Europa sia negli Stati Uniti: il suo primo cortometraggio prodotto con la Tondini Production dal titolo “la bella Giulia” è stato in concorso ai David di Donatello 2008 mentre con il corto “il mio ultimo giorno di guerra”, uno dei primi film italiani girati in RED ONE camera, il giovane regista faentino ha conquistato risultati sorprendenti.

Il suo ultimo progetto infatti, scritto dal padre Marco, interpretato da Ivano Marescotti e Andrea Vasumi ha da subito conquistato il pubblico nelle sale cinematografiche della romagna nel febbraio-marzo del 2009, mentre a partire dal 17 luglio è iniziata ufficialmente la distribuzione festivaleria di uno dei cortometraggi italiani più premiati degli ultimi anni.

Ad oggi infatti Matteo è il più giovane vincitore di un “Gryphon Award” nella storia del prestigioso Giffoni Film Festival nella sezione elements+10 ed è anche il più giovane vincitore dell'ambito Fedic D'oro, premio consegnato dalla Federazione dei cineclub italiani fondata ben 60 anni fa.

Inoltre, nell'ottobre del 2009 Tondini è stato invitato a New York in occasione del sesto “Festival del nuovo cinema italiano at Stony Brook” dove il suo film è stato più volte proiettato davanti a pubblico e critica entusiasti. Durante la sua permanenza negli States, Matteo ha collezionato un altro primato. E' infatti diventato il più giovane regista italiano ad essere stato invitato come relatore alla New York State University dove ha condotto due master class mentre il suo cortometraggio “il mio ultimo giorno di guerra” è diventato materia d'esame presso la State University of New York at Stony Brook. In questi anni Tondini oltre ad aver diretto corti, è stato regista di spot pubblicitari, video installazioni e season review per realtà importanti come ad esempio la scuderia di Formula 1 Toro Rosso nel 2008 e per quattro anni ha curato la comunicazione video del CRER (Comitato regionale dell'emilia Romagna della Federciclismo). Nel corso della sua carriera ha ricevuto complimenti da produttori e giurie di festival nazionali ed internazionali per la qualità delle sue opere e ad oggi i suoi corti sono stati proiettati in 10 nazioni, mentre il CNC di Torino (Centro nazionale del Cortometraggio) ha deciso di inserire “il mio ultimo giorno di guerra” nella compilation dei corti più importanti del 2009 che è stata presentata al Clermont Ferrand Market 2010.

Ad aprile 2010 il palmares de “il mio ultimo giorno di guerra” a soli otto mesi dalla vittoria al Giffoni Film Festival, vanta la bellezza di 30 premi vinti.  Inoltre bisogna considerare che per tutto il 2010 il corto continuerà la sua corsa festivaleria.

Infine, risultati molto prestigiosi, l'opera di Matteo Tondini è l'unico cortometraggio italiano ad essere stato finalista al 25° Warsaw International Film Festival, unico corto italiano vincitore del premio per “miglior corto straniero” al Los Angeles International Family Film Festival 2010. Nel gennaio del 2010, Matteo è stato inoltre incluso nel prestigioso annuario “Young Blood” (promosso dal Ministro della Gioventù) che ogni anno raccoglie i migliori talenti italiani che si sono contraddistinti nel Mondo per meriti importanti e a febbraio una commissione di esperti ha deciso di consegnargli il “Leon d'oro 2010”, il più importante e antico premio della città di Faenza, assegnato ogni anno al cittadino che si è maggiormente distinto nel campo dell'arte e della cultura. Attualmente si è anche conquistato una nomination nel prestigioso MIFF Award nella sezione "Miglior cortometraggio italiano". 

Aggiornato a marzo 2010