Pasquale Marinelli

Da sempre incline al mondo artistico e culturale, Pasquale Marinelli, nato nel 1987 a Napoli, si è dedicato e interessato al medium fotografico e al fare artistico solo in tempi recenti. Conseguiti gli studi specialistici in Storia dell'Arte presso La Sapienza di Roma, attraverso il bagaglio di esperienze vissute, studi approfonditi e persone conosciute e frequentate, si è acuita la necessità di fare arte e non solo studiarla. Luigi Ghirri, Gabriele Basilico, Mimmo Jodice, Franco Fontana, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, sono solo alcuni dei fotografi-artisti che studia e che influiscono sul suo lavoro, insieme a tutta quella serie di arte, fotografia e influenze che provengono dalla conoscenza reale e virtuale.

Nel 2014 esordisce a Pomigliano d'arco (NA) con la Rassegna artistica "I colori della poesia", a cui partecipa anche l'anno seguente. Il 2016 è l'anno delle sue prime mostre, a Lecce e a Roma. Il medium fotografico è visto nel suo valore di traccia - oltre che in quanto luce impressa -  come ricordo, ed in quanto tale l'oggetto della sua ricerca, ad oggi, è focalizzato sul rapporto tra fotografia come memoria (ciò che permane) e fotografia come condivisione virtuale (che pur permanendo nell'internet svanisce rapidamente tra gli aggiornamenti).

Ha un approccio e uno sguardo personale ed intimo verso ciò che guarda, oscillando volutamente tra immagini "da cartolina" e insoliti colpi d'occhio.  Vive tra Roma e Napoli e di tanto in tanto si sposta qui e lì come un flâneur moderno.