Tiziana Salvi
Tiziana Salvi nasce a Mantova il 7 giugno del 1985.
Sin da piccolissima manifesta la sua forte attitudine per il disegno e la passione per le arti figurative.
Consegue studi classici e successivamente si laurea in storia dell’arte al D.A.M.S. di Bologna con indirizzo “Arti visive”.
Scrive la tesi di laurea “La rivista Domus – il design Italiano negli anni Ottanta e Novanta” essendosi interessata parallelamente anche al design industriale e marginalmente alla progettazione d’interni.
Gli studi universitari le conferiscono un approccio critico, analitico ad un livello profondo nei confronti dell’arte, che va ben oltre al comune senso estetico.
Durante gli anni universitari inizia a dipingere come autodidatta, ispirata e coinvolta dagli studi artistici. Usa la tecnica dei colori ad olio che ritiene quella più nobile per la pittura.
Le sue prime opere sono definite sognanti, a volte come se trasportassero in un tempo parallelo, altre create per suscitare sensazioni magiche. Scene di serenità, paesaggi quasi da favola.
Dà una grande importanza a ogni singolo colore che le comunica sempre qualcosa di ben definito e che ritiene abbia un chiaro significato emotivo.
In una fase successiva entra in scena ad un livello di maggiore consapevolezza e importanza, la figura umana che si afferma e appare orgogliosamente a proprio agio in scene che, se pur di intimità, vogliono celebrare la sua centralità individuale.
Successivamente il suo stile si evolve e, pur mantenendo un’aura di magia e l’impressione di qualcosa di sottinteso, si indirizza alla rappresentazione delle emozioni e degli stati psicologici profondi e nascosti, attraverso la ricerca di simboli evocativi e allusivi. Compare l’attenta riflessione sullo spazio e sulla composizione e la resa di una particolare narrazione che sembra lasciare sospeso il singolo momento della scena per svelarne una verità più profonda.
