2014_Nature connected (my future homes)

2014_Nature connected (my future homes)

2014_Nature connected (my future homes) testo_Emanuela AlfanoGli attimi umani più estatici sono frutto di un percorso fatto di grande energia, di vettori spaziali che convergono verso la natura, intesa come fonte di rinascita, di protezione e salvezza, lontano dagli inquinamenti e gli eccessi della società moderna. Valentina Colella con “Nature connected my future homes” punta ad un ritorno energetico delle essenze, immaginando la possibilità dell’uso dell’elettricità in ogni luogo. Una luce pulita che plasma l’ambiente naturale, ne descrive le emozioni e crea ponti verso la potenza creatrice e divina interiormente radicata. Come un viandante nei suoi pellegrinaggi esistenziali l’uomo si ancora alla natura sotto una nuova luce; la casa presenzia in ogni libero spazio e la percezione di essa alberga nella memoria profonda connessa alla terra e alla sua forza uterina. L’opera diviene un inno alla vita naturale, uno sguardo verso l’oltre, una difesa della bellezza. È la zucca incantata e luminescente a narrare dell’energia cosmica che conduce all’essenziale interiore, un ritorno alla fiaba, alla trasmissione psichica dei principi universali ed innocenti, dove l’inquinamento è solo il drago che può essere sconfitto.