Autore: Giovan Battista Salvi detto il Sassoferrato (Sassoferrato 1605-Roma 1685)
Soggetto: Madonna con Bambino che gioca con un cardellino
Datazione: metà del XVII secolo
Tecnica: olio su tela in cornice ovale dorata
Dimensioni: 103 x 77 cm
Formatosi
nella bottega romana di Domenichino, Sassoferrato studia e prende a
modello opere di Perugino, Raffaello, Tiziano e Guercino, caratterizzando
la sua produzione secondo le tendenze classicheggianti della Roma seicentesca.
La sua scelta di specializzarsi su quadri di carattere devozionale,
rinunciando alla rappresentazione di paesaggi e di azioni, riflette
il gusto della committenza privata e segna il successo che i suoi modelli
hanno ancora a fine Ottocento presso la borghesia colta.
Il dipinto, in origine di formato rettangolare, è acquistato
dall'avvocato Antonio Borgogna, fondatore del Museo, all'asta delle
raccolte Pallavicino Grimaldi a Genova nel 1899. Il tema della Madonna
col Bambino è arricchito dall'episodio giocoso, anche se un poco
crudele, del cardellino trattenuto da uno spago. La grazia espressiva
del volto della giovane Madre e il sentimento di intimità che
la unisce al figlio, sono accentuate dal sottile disegno, dall'uso di
colori puri e dal fascio di luce che ammorbidisce dolcemente gli incarnati.