CAMPOBASSO
- Museo Provinciale Sannitico
Statuetta
in pietra "Cavaliere da Trivento"
La
statuetta è in calcare tenero e raffigura un cavaliere. E' alta
20 cm e lunga 26. E' mutila in parte della testa del cavaliere ed è
priva della testa e delle zampe del cavallo. Originariamente era munita
di un sostegno cilindrico al centro del corpo del cavallo che dava stabilità
alla composizione. Fu rinvenuta nel 1869 a Triveneto (CB), nella contrada
Pisciarello; a quanto è dato sapere da alcuni appunti dell'epoca
, essa si trovava, certamente riutilizzata, nel muretto di un pozzo.
Lo scopritore, il triventino Nicola Maria Terresi, ne fece dono a Pasquale
Albino che raccoglieva i reperti per l'istituendo Museo Provinciale
Sannitico. Di questo Museo la statuetta ha seguito le vicende fino ad
oggi. La scultura ha forme primitive ed essenziali. Il cavaliere ha
capigliatura a caschetto, resa a ciocche geometriche, occhi a mandorla
ben evidenziati, naso corto e bocca piccola; le mani sono posate sulle
gambe, ai lati. Indossa un mantello fermato sulla spalla destra, che
scende sulle spalle con un lembo diritto e rigido fermandosi sulla groppa
del cavallo. Quest'ultimo è raffigurato in posizione statica.
Il tema del cavaliere ricorre abbastanza di frequente nella piccola
plastica italica, e sannitica in particolare, probabilmente anche in
relazione al ruolo fondamentale della cavalleria nell'esercito sannitico.
Questa statuetta sembra la più antica delle sculture che raffigurano
cavalieri (di pietra o di bronzo9 e viene comunemente datata al V secolo
a.C.