gemine muse 2009 :: 18 aprile /april :: 30 giugno/june

percorsi di giovani artisti nelle città italiane tra storia e arte
pathways of young artists in italian cities between history and art

angela vettese

 

INTROMAPPAPARTNERSTAMPA

150 GIOVANI ARTISTI PRESENTATI DA 30 CURATORI
22 CITTÀ ITALIANE DA SCOPRIRE TRA MUSEI E SPAZI COINVOLTI
EVENTI DI ARTI CONTEMPORANEE: MOSTRE, PERFORMANCE, SPETTACOLI

150 YOUNG ARTISTS PRESENTED BY 30 CURATORS
22 ITALIAN CITIES TO DISCOVER THROUGH THE MUSEUMS AND PLACES INVOLVED
CONTEMPORARY ART EVENTS: EXHIBITS, PERFORMANCES, SHOWS

 

Gemine Muse 2009 rientra nel progetto ITALIA CREATIVA, a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù in collaborazione con l'ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani e il GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani [ ... ]

Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Gioventù
[pdf 21kb]

ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani [pdf 20kb]

GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani [pdf 20kb]

CIDAC - Associazione Cttà d'Arte e Cultura [pdf 21kb]

Un viaggio Italiano / An italian journey
Luigi Ratclif [pdf 33kb]

 
FUORI DAL NIDO, FUORI DAL CORO / OUT OF THE NEST, OUT OF THE CHORUS di/by Angela Vettese [pdf 31kb]

La produzione artistica di una nazione non rappresenta soltanto lo sprigionarsi individuale di pensieri ed emozioni, ma riproduce anche il ritratto autentico di un popolo. Dunque, la cifra del genio italiano. Chi conosce questa generazione sa che, se le verranno concesse le giuste opportunità, può fare grandi cose nell’arte contemporanea e rendere fiera l’Italia negli anni che verranno della propria capacità di innovare, di raccontare se stessa, di svelare agli occhi del mondo la propria missione evocativa.
Gemine Muse è un’occasione preziosa per i giovani artisti italiani, in qualsiasi disciplina siano impegnati: dalle arti visive alla musica, dal design alla danza e al teatro. Con questa iniziativa promossa dal Ministero della Gioventù insieme all’Anci e con la collaborazione del Gai, i giovani talenti italiani hanno l’opportunità di arricchire il panorama creativo nazionale, coniugando la cultura antica con il loro spirito contemporaneo.
Nessuna generazione passa alla storia solo per aver ben custodito il passato, ma quando riesce ad immettere nel progresso degli uomini nuove idee, opere, protagonisti.
Siamo tutti impegnati, nei diversi ambiti dell’attività di ciascuno, nella stessa grande sfida, far dire a chi verrà dopo di noi: qui, loro, iniziarono a costruire il futuro.


Giorgia Meloni
Ministro della Gioventù
Minister for Youth

 

The artistic output of a nation does not merely represent the expressions of thoughts and emotions of individuals, but constitutes an authentic portrait of an entire population.
Thus it is the symbol of Italian spirit. Those who know this generation know that, given the right opportunities, it could accomplish great things in contemporary art and do honour to Italy in future years, with its ability to innovate, to narrate, to reveal its own evocative mission to the world.
Gemine Muse is a valuable occasion for young Italian artists, whatever the discipline they are engaged in: from visual arts to music, from design to dance and theatre. With this present initiative promoted by the Ministry for Youth together with the ANCI and with the collaboration of the GAI, young Italian talents
have the opportunity to enrich the sphere of Italian creativity, uniting their contemporary spirit with Italy’s ancient culture.
No generation goes down in history for only having preserved the past, but rather for having been able to introduce new ideas, works and protagonists into the thread of human progress. We are all committed, in our diverse contexts, to the same great challenge, which is to make those who come after us say: here, those people, they began to construct the future.

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I Comuni italiani, con la loro storia, la loro arte e i loro spazi urbani, accolgono i giovani artisti e le loro opere.
Con questo spirito la Commissione Nazionale Politiche Giovanili dell’Anci, che riunisce 107 Assessori alle Politiche Giovanili e che mi onoro di presiedere, ha approvato con entusiasmo il progetto Italia Creativa, di cui fa parte Gemine Muse, che ci vede impegnati come Associazione Nazionale Comuni Italiani, insieme a GAI, nella collaborazione con il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Gemine Muse rappresenta un momento di grande interesse e l’adesione dell’Anci, che svolge un ruolo di coordinamento, testimonia della sua attività per politiche giovanili nelle nostre città.
L’Anci continuerà in questa direzione, convinta che il legame tra i giovani e l’arte possa contribuire a rafforzare nei nostri Comuni il rapporto tra la comunità cittadina e la propria storia e a confermare il ruolo di luoghi privilegiati per l’espressione della creatività artistica.


Roberto Pella
Delegato Nazionale Anci per le Politiche Giovanili
Anci National Delegate for Youth Policies

Italian cities, with their history, their art and their urban spaces, welcome young artists and their works.
It was in this spirit that the National Commission for Youth Policies of the Anci, in which there are 107 participating city councillors for youth policies and over which I have the honour of residing, enthusiastically approved the project entitled Italia Creativa, Creative Italy, of which Gemine Muse is a part and in which Anci, the National Association of Italian Municipalities, is involved together with the GAI, in collaboration with the Department for Youth of the Presidenza del Consiglio dei Ministri, Italy’s council of ministers.
Gemine Muse is a very interesting initiative, and the involvement of Anci, which is responsible for coordinating the events, is just one example of its activities regarding initiatives for youth in our cities.
The Anci will continue in this direction, convinced that the links between young people and art will help reinforce the relationships in our cities between those who live in them and their history, confi rming their role as the place of privilege for the expression of artistic creativity.
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Alcuni anni fa, lavorando sul tema delle nuove forme della creatività artistica e sulle possibili iniziative di sostegno, si pensò di puntare su due elementi particolarmente signifi cativi e per certi versi innovativi: il dialogo fra i linguaggi della nuova produzione artistica e i luoghi più importanti della storia dell’arte da un lato e la collaborazione fra più città e fra diversi livelli di amministrazione pubblica, comuni, sovrintendenze e ministero, dall’altro. Ne nacque un progetto originale, Gemine Muse, che oggi, edizione dopo edizione, possiamo a buon diritto considerare un progetto vincente, consolidato nella sua notorietà e nel suo grande impatto, con le centinaia di artisti e luoghi coinvolti nei vari anni; si tratta di un’esperienza di confronto continuo fra tradizione e innovazione che costituisce un
punto imprescindibile delle politiche per la cultura dei nostri territori.

Fiorenzo Alfieri
Presidente CIDAC e GAI
Chairman of CIDAC and GAI

Some years ago, while working on the theme of the new forms of artistic creativity and possible ways in which to support them, it was decided to focus on two elements that were particularly signifi cant and innovative: on the one hand, the dialogue between the languages of the new artistic products and the places that had been most important in the history of art, and on the other, the collaboration between various cities and levels of public administration such as municipalities, superintendencies and ministries. Thus was born a project of great originality, Gemine Muse, which today, edition after edition, can justly be considered a success, well known and infl uential, and which has involved hundreds of artists and sites over the years. This is an experience of continual comparison and contrast between tradition and innovation, an indispensable point of reference for Italy’s cultural policies.
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L’Italia è ancora un paese ricco di talenti. Un paese creativo. Una meta ambita per quanti cercano ispirazione vivendo in un ambiente ricco di storia, cultura, tradizioni, buon vivere, con paesaggi ancora straordinari e incontaminati. In una società globale è possibile scegliere dove vivere, come vivere, senza avere il timore di sentirsi “estranei”. Ecco perché molti giovani si mettono in viaggio, cercando luoghi dove dare corpo, sostanza ai propri desideri per realizzare una vita professionale, culturale, sociale all’altezza delle proprie aspettative.
In questo contesto le politiche pubbliche si devono orientare lungo due sentieri: creare e sviluppare ambienti che promuovono lo sviluppo della creatività giovanile, favorire tutte quelle condizioni che fanno di un paese un “attrattore” di nuovi talenti. Nel primo sentiero si può incontrare il progetto e l’esperienza ormai pluriennale di Gemine Muse. Giovani appassionati che incontrano l’arte, la cultura, i paesaggi urbani che hanno fatto la storia dell’Italia e da essi traggono ispirazione per creare nuova arte. Un valore aggiunto per i musei, per le città. Un modo per alimentare una grande tradizione. Gemine Muse è un seme fecondo, alimentato dalla passione degli artisti, dei curatori, degli amministratori comunali della cultura, degli operatori delle istituzioni culturali. La testimonianza di quanto spesso, sotto la cenere, vivano e si sviluppino i talenti di tanti giovani. È anche grazie a loro che possiamo ancora definire l’Italia un paese creativo. Se fossimo almeno riconoscenti!


Ledo Prato
Segretario Generale CIDAC - Associazione delle Città d’Arte e Cultura
General Secretary CIDAC - Association of Cities of Art and Culture

Italy is still a country rich in talent. A creative country. A longed-for destination for all those who are seeking the inspiration that comes from living in a place that is rich in history, culture, traditions, good living, with landscapes that are still extraordinary and uncontaminated. In a global society it is possible to choose where to live, how to live, without fear of feeling “foreign”. This is why so many young people begin to travel, looking for places where they can give body and soul to their own desires for a professional, social and cultural life that lives up to their expectations. In such a situation, public policies have to be oriented in two directions: to create and develop environments that promote the development of young creativity, and to favour those conditions that make a country an “attractor” for new talent. Following the fi rst direction we fi nd the by now longstanding project and experience of Gemine Muse. Young people full of passion who come together with art, culture, and cityscapes that are Italy’s history, and from which they draw the inspiration for making new art. An added value for the museums, for the cities. A way of nourishing a great tradition. Gemine Muse is a fertile seed, fed by the passion of artists, the curators, the cities’ cultural administrators, and by those who work in cultural institutions. A witness to how often talented young artists are found living and developing under the ashes. It is thanks to them that we can still call Italy a creative country. If only we were at least grateful!

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UN VIAGGIO ITALIANO

Gemine Muse ridisegna ogni anno la geografia italiana attraverso l’arte, la storia e i nuovi protagonisti della ricerca artistica contemporanea.
Un viaggio ideale fatto di molteplici punti di vista sui percorsi delle città e sul loro patrimonio storico visto attraverso gli occhi delle nuove generazioni, con partenze e arrivi da e per luoghi sempre diversi.
Iniziamo da TORINO dove tre emergenti rileggono opere e ambienti di Palazzo Madama ispirati dall’anello di Stefanus e Valatruda e dal tema Il legame della differenza. Proseguiamo poi per BIELLA dove, con un’esposizione dal titolo Affreschi, Palazzo Ferrero e il Museo del Territorio Biellese accolgono quattro artisti piemontesi e uno scambio da Pavia. Facciamo tappa al Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi di NOVARA per esplorare Il Giardino Segreto dei due artisti selezionati. Scendiamo verso GENOVA per passeggiare nel centro e incontrare le Interpretazioni contemporanee dell’abito nell’arte presso i Musei di Strada Nuova, il Museo di Sant’Agostino e il Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti grazie a tre interventi e uno scambio con Pavia per la mostra Manifesto del vestito antineutrale. Risaliamo quindi verso MILANO e il Castello Sforzesco per ammirare i lavori di un folto gruppo di talenti contemporanei riuniti dal tema Nothing but a show. Non prima però di esserci fermati a PAVIA dove diversi linguaggi offrono un Viaggio nel tempo - Dall’arte alla vita all’arte coinvolgendo sette artisti visivi e due compagnie di teatro-danza presso i Musei Civici e il Castello Visconteo, il Palazzo del Broletto e la Chiesa di S. Maria Gualtieri ospitando anche tre scambi da Biella, Bologna e Genova. Proseguiamo poi verso CREMONA dove oltre 20 artisti rileggono il territorio e i muri della Città in una importante operazione multidisciplinare dall’eloquente titolo La Parete Desnuda - vivere la città tra storia e oggi intervenendo in contesti diversi quali ad esempio il Muro dell’ex ospedale psichiatrico, il Foro Boario, Piazza Roma, il Ponte sul Po, l’Ex carcere. Raggiungiamo poi le Gallerie di Piedicastello di TRENTO per ammirare i lavori di quattro artiste riunite per Punti nello spazio - Percorsi immobili, mobili, sospesi e successivamente arriviamo a PADOVA e cerchiamo sui mezzi di trasporto pubblico (biciclette e tram) della città i segni Di passaggio dei tre artisti chiamati ad intervenire. Scendiamo e incontriamo le opere di due artisti per Crisalidi a FERRARA presso la Palazzina Marfisa d’Este, i Diari di Anatomia dei tre invitati per MODENA ai Musei Anatomici e gli esercizi di mutualismo museale al Museo Civico Medievale e al Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini di BOLOGNA con due artisti per Simbionti.
In un percorso virtualmente speculare, riprendiamo invece il viaggio da CAGLIARI dove alla Galleria Comunale d’Arte cinque selezionati, tra cui un torinese ospite, espongono per Richiamo riflessi. Maestri inconsapevoli - inconsapevoli discenti oppure dall’Ex Monastero di San Placido a CATANIA dove tre giovani interpretano le Stratificazioni - dalla casa di Agata al convento delle Benedettine. Risaliamo verso MESSINA e arriviamo al Teatro Vittorio Emanuele che propone Backstage - Sottratti al visibile ad opera di sette artisti locali e uno scrittore cremonese ospite per poi fare tappa alla Sede della Camera di Commercio di BARI che, con i tre artisti coinvolti, svela Scena e Retroscena con tema Il Teatro Petruzzelli e Bari, tra pubblico e privato, emergenza e progettualità. CAMPOBASSO offre invece l’occasione di visitare il Museo Provinciale Sannitico dove tre emergenti lavorano sul concetto There is no future without a past, mentre ROMA fornisce l’opportunità di incontrare venti giovani creativi selezionati da un bando pubblico per lavorare sul tema del Dinamismo al Museo Canonica. TERAMO con cinque giovani proposte alla Biblioteca Provinciale “M. Delfico” incuriosisce il viaggiatore sul tema Fahrenheit 451 e ANCONA con il suo Water in Love costituisce motivo di sosta con due proposte alla Pinacoteca Comunale “Francesco Podesti”.
FORLÌ con due artisti per Innesti alla Fabbrica delle Candele e PRATO con tre talenti a rileggere Il presente aperto e l’eternità perduta presso la Chiesa San Pier Forelli, la Chiesa dello Spirito Santo e la Cappella Migliorati chiudono questo lungo e intenso percorso tra storia e luoghi dell’eccellenza italiana.
Gemine Muse 2009 si profila dunque come una sorta di pellegrinaggio in cui tutti i soggetti coinvolti sono protagonisti di una esperienza che continua a generare stupore e a regalare suggestioni, ulteriore conferma della ricchezza artistica e creativa del nostro Paese.

Luigi Ratclif
Segretario GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani

AN ITALIAN JOURNEY

Each year Gemine Muse redraws Italian geography by involving art, history and the new protagonists in contemporary artistic research.
It is an ideal journal comprising several ways to look at cities and their historic legacy through the eyes of younger generations, with points of departure and destinations that change from year to year.
Our dual north-south and south-north itinerary begins in TORINO, where three emerging artists, inspired by the ring of Stefanus and Valatruda and the theme The bond of the different, reinterpret the art and spaces of Palazzo Madama. We then go to BIELLA where an exhibition in Palazzo Ferrero and the Museo del Territorio Biellese entitled Frescosfeatures four artists from Piedmont and one on exchange from Pavia. We make a stop at the Faraggiana Ferrandi Museum of Natural History in NOVARA to explore The Secret Garden created by the two invited artists. We then go down to GENOVA to stroll through the city centre
and visit the Contemporary Interpretations of clothing in art in the Museums of Strada Nuova, the Museum of Sant’Agostino and the Museum of the Accademia Ligustica di Belle Arti, the works of three artists from Genova and one on exchange from Pavia for the exhibition Manifesto of the antineutral dress. Next we go back up to MILANO and the Sforza Castle to admire the works of a large group of talented contemporary artists working on the theme Nothing but a show. But fi rst we stop over in PAVIA, where various vehicles are used for a Journey through time – From art through life to art , featuring seven visual artists and two theatre-dance companies in the Musei Civici, Castello Visconteo, Palazzo del Broletto and the church of S. Maria Gualtieri, including three in exchange from Biella, Bologna and Genova. Our next stop is CREMONA, where more than 20 artists reinterpret the territory and the walls of the city in an important multidisciplinary initiative eloquently entitled The Naked Wall – Living the city between history and the present,involving contexts as diverse as the walls of the former psychiatric hospital, the Foro Boario, Piazza Roman, the bridge over the Po, the former gaols. We then come to TRENTO and the tunnels of Peidicastello to admire the works of four artists who have examined Points in space – Still, mobile and suspended itineraries. From there we travel to PADOVA, where three invited artists have left signs of Passing through on means of public and private transportation (trams and bicycles). We then go further down the peninsula to FERRARA, where we fi nd the work of two artists for Chrysalises in the Palazzina Marfi sa d’Este, to MODENA for the three artists of Anatomical diaries in the Anatomical Museums, and to BOLOGNA for the Exercises in museum mutualism at the Museo Civico Medievale and the Museo Civico d’Arte Industriale and Galleria Davia Bargellini with the work of two artists for Symbionts. The mirror image of our north-south itinerary begins in CAGLIARI, where five invited artists, including one on exchange from Torino, exhibit their work at the Galleria Comunale d’Arte in Reflexive recollections: unwitting teachers– unwitting pupils. In CATANIA at the former Monastery of San Placido, three young artists interpret Stratifications: from the house of Agata to a Benedictine convent. We then go to MESSINA and the Teatro Vittorio Emanuele for Backstage: subtractions from the visible, the work of seven local artists and one writer on exchange from Cremona. Our next stop is the headquarters of the Chamber of Commerce in BARI where three artists take us On stage and off, refl ecting on the theme of Teatro Petruzzelli and Bari, between public and private, emergence and planning. In CAMPOBASSO we visit the Museo Provinciale Sannitico, the Samnite Museum, where three emerging artists address the concept There is no future without a past. ROMA offers us a chance to meet twenty young invited creative talents chosen by a public competition to work on the them of Dynamism at the Museo Canonica.With fi ve young artists, the Biblioteca Provinciale “M. Delfico” in TERAMO hosts Fahrenheit 451. Our next stop is ANCONA where Water in Love comprises two initiatives at the Pinacoteca Comunale “Francesco Podesti”. Two artists are featured in Graftings at the Fabbrica delle Candele in FORLÌ. In PRATO three artists work with Open present and lost eternityin the Church of San Pier Forelli, the Church of Spirito Santo and the Cappella Migliorati, bringing to a close this long and intense journey through Italy’s magnifi cent history and sites.
Gemine Muse 2009 is thus a kind of pilgrimage in which those involved play leading roles in an initiative that continues to surprise and offer suggestions, ulterior proof of Italy’s artistic and creative wealth.

Luigi Ratclif
Secretary of GAI - Association of the Circuit of Young Italian Artists

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INFO & CONTACTS :: GAI - associazione per il circuito dei giovani artisti italiani
Presidenza e Segreteria Nazionale Città di Torino - Via San Francesco da Paola 3, 10123 Torino
tel. +39.011.4430020/10 - fax +39.011.4430021 - n. verde 800 807082 - info@giovaniartisti.it - www.giovaniartisti.it ancona bari biella bologna cagliari campobasso catania cremona ferrara forlė genova messina milano modena novara padova pavia prato roma teramo torino trento