Alessia Lovreglio
Nata sulla costa meridionale d’Italia, Alessia Lovreglio ricerca e affonda le sue radici artistiche nel viaggiare.
Curiosa osservatrice, interessata alla doppia dimensione paesaggistico naturale ed urbana/underground, guarda alle strade del reale in una prospettiva onirico-virtuale, delineando diverse possibilità di comunicazione col mondo: danza, filosofia, scrittura, musica, pittura, haiku, installazione, performance interdisciplinari multimedia.
Utilizza responsabilmente la pratica coreografica come strumento:
- per indagare & cogliere la realtà & le sue problematiche sociali ed ecologiche oltre che umane, collettive, artistico/estetiche &
- per condividerne con l’audience, in una dimensione spazio/temporale sempre nuova, messaggi di apertura e consapevolezza, prevalentemente dando spazio al canale sensoriale, come veicolo di umanità e costante creatività rivoluzionaria, e ispirandosi all’acqua sia nella ricerca di movimento sia nella corrispondenza tra liquida virtualità -connessa all’arte digitale e alle nuove tecnologie - e la liquidità sociale delle relazioni e della veloce transitorietà degli eventi.
Dopo i primi studi in danza classica e modern jazz (metodi inglesi RAD, ISTD), consegue la laurea in Filosofia all’Università degli Studi di Bari con 110 e lode & il Master di primo livello in Teorie e Pratiche della Danza, specializzazione coreografia/direzione artistica, alla Université Nice Sophia Antipolis di Nizza (Francia), finanziato dalla borsa di studio Bollenti Spiriti / Ritorno al Futuro, con una tesi sulla percezione plurisensoriale del corpo che danza nella video arte ed un progetto pratico realizzato col Festival échorporel, interdisciplinare, al MuseAAV di Nizza, nel quale presenta una passeggiata poetica sensoriale sitespecific di apertura, una performance di danza/musica/video e una conferenza/laboratorio. In Italia, Francia, Belgio e di recente negli Stati Uniti, frequenta programmi professionali di danza contemporanea (tecniche release, floor work, anatomia esperienziale, authentic movement, contact improvisation, butoh, horton, cunningham, nikolais…)con coreografi ed insegnanti nazionali ed internazionali, integrando tali studi con la pratica di tai chi, qi gong, yoga e danze etniche (indiana e africana); tirocini in composizione coreografica e produzione scenica, progettazione & comunicazione teatrale, progettazione comunitaria europea; inoltre con workshop in improvvisazione e composizione coreografica, vocal bodily expression, drammaturgia del corpo e della danza, sitespecific, video danza, real time composition, presso importanti centri artistici e prestigiosi programmi tra i quali Movement Research, Trisha Brown, Academy Solis, Yantra, Off Jazz, DNA dance new amsterdam, Stuk, Inteatro, Ifa international festival academy, premio GD’A, Moving Virtual Bodies, CSC Centro per la scena contemporanea…)
Lavora come interprete/danzatrice per diverse Opere al Teatro Petruzzelli di Bari; nella compagnia di repertorio di Isadora Duncan al Conservatorio di danza e musica di Nizza e al Teatro Paul Bezons di Parigi; nelle produzioni di Leggere strutture factory Giols; nelle performance di Teatro Nudo con la compagnia Res Extensa (Teatro Traetta, Teatro Rossini); nella performance foto coreografica di Franck Olivas con musica dal vivo Flagrance al Jardin d’Eze (Francia, 2012); nella performance di danza e arte digitale, Supercorpore 2.0, presso il Conservatorio di musica di Bari (2011); nelle produzioni di video danza di Christian Valezy (Yorizen) presso il Centro di ricerca e produzione artistica L’entrepont a Nizza e in esterno nel sud della Francia.
Partecipa a numerosi festival, spesso accompagnati da residenze artistiche, quali
Villa Nappi 2012 (Inteatro, AN); Biarteca (2010, Rosazza, BI); Rencontres Improbables (2009, Space Junk, Bayonne, Francia); Art numerique al Museaav (Nizza, 2010); Visioni di parte, incursioni urbane, compagnia qualibò (Bari, 2010, 2012), Danza ambiente, compagnia res extensa, (bitonto, bari 2010)
Realizza dal 2009 ad oggi composizioni coreografiche avvalendosi di collaborazioni con danzatori, attori, musicisti e visual artist.
Vince con Lara Russo (gruppo Le specifike) in collaborazione con Nicoletta Scilimati e la residenza artistica di Inteatro, il premio GD’A Puglia 2012 (giovani danz’autori) con la performance Allumin-io, rappresentata inoltre nella rassegna Danza al Museo organizzata da Inteatro e selezionata per la Vetrina Giovane Danza d’autore 2013.