PREMIO ALIMENTARI CULT.

Call for entries per podcast sulla Ruralità contemporanea

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AVVISO PROROGA DEL TERMINE FINALE PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE ALLA CALL FOR ENTRIES PER PODCAST SULLA RURALITÀ CONTEMPORANEA DAL TITOLO ALIMENTARI CULT.

Si rende noto che l'originario termine di scadenza (31 ottobre 2021 ore 16.00) per la presentazione delle domande e dei contributi di partecipazione alla Call for entries ALIMENTARI CULT. è prorogato alle ore 16.00 (ora italiana) di mercoledì 15 dicembre 2021.

In considerazione dell'alto numero di richieste di informazioni pervenute, anche negli ultimi giorni utili, gli enti promotori il Premio Alimentari Cult. rendono noto che, al fine di agevolare il completamento delle domande da parte degli artisti e delle artiste interessati e di favorire la piena realizzazione dei podcast, il termine ultimo di trasmissione delle candidature al concorso è stato prorogato a mercoledì 15 dicembre, ore 16.00 (ora italiana).

Coloro che alla data di pubblicazione della presente notizia avessero già inviato la propria proposta hanno la facoltà di richiedere la sostituzione con una nuova che dovrà comunque pervenire entro il termine sin qui indicato.

La presente notizia è pubblicata in data 22.10.2021 sui siti e sui profili social degli enti promotori e sulla pagina web del concorso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 comma D del Bando.

La Commissione si riunirà nelle settimane successive a tale nuova inderogabile scadenza e i risultati verranno resi pubblici nel mese di febbraio 2022 dopo le procedure di verbalizzazione, secondo i tempi tecnici necessari e i calendari lavorativi disponibili.

Rimangono inalterate le modalità e le clausole di partecipazione originariamente previste.

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A un anno dall’apertura della piattaforma streaming Alimentari Cult., collegata alle attività di Spazio Gerra, nasce l’omonimo Premio rivolto ad Under 35 su tutto il territorio nazionale per la seleziona di podcast e audio-narrazioni inedite sui temi della ruralità contemporanea e delle trasformazioni sociali, culturali ed economiche in atto nelle aree interne.

Il premio è organizzato e promosso da Spazio Gerra/Associazione ICS – Innovazione Cultura Società, unitamente a RCF Audio Academy, GAI Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, Liminaria/Associazione Interzona e Fondazione Roma per la Musica, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e la Regione Emilia-Romagna.

 

OBIETTIVI

  • favorire la ricerca artistica contemporanea attraverso occasioni di crescita professionale e attivazione di nuove competenze;
  • implementare una raccolta di documentazione sonora sui processi di trasformazione sociale, culturale, economica in atto nei territori;
  • promuovere la conoscenza e la fruizione dei paesaggi contemporanei e delle loro trasformazioni; promuovere e sostenere la produzione artistica delle giovani generazioni;
  • favorire lo scambio interculturale e il coinvolgimento delle comunità;
  • avvicinare nuovi pubblici ai linguaggi contemporanei.

 

TEMA

Il Premio Alimentari Cult. è indirizzato alla produzione di audio-narrazioni / podcast

dedicati al tema della ruralità, quali:

  • Esperienze di resilienza, resistenza rurale, neo-ruralismo
  • Coesistenza tra tradizioni popolari, nuovi cittadini e stili di vita
  • Reinvenzione delle relazioni tra sistemi urbani e aree interne, tra città e
  • campagna, anche grazie alle nuove tecnologie e a nuove forme di economia
  • Ricostruzione/rinascita/reinsediamento delle comunità rurali
  • Storie di giovani, creativi, designer, maker che lavorano in aree rurali
  • interagendo con produttori locali
  • Riletture, in forma sperimentale o descrittiva, di paesaggi rurali

 

Le produzioni audio devono essere di una durata compresa tra i 2 e il 25 minuti.

 

PREMI IN PALIO

  • 1000 Euro per il miglior podcast
  • 500 Euro in materiale elettronico professionale per i migliori contributi nella categoria storytelling e realizzazione sonora
  • Workshop presso la RCF Audio Academy a Reggio Emilia per i primi 5 classificati
  • Pubblicazione in un’apposita sezione di www.alimentaricult.it per tutti i podcast selezionati nella Short List

 

COME PARTECIPARE

La call for entries è rivolta a creative e creativi che operano con obiettivi professionali nei settori, a titolo solo esemplificativo e non esaustivo, della radiofonia, della scrittura, del teatro, del cinema, dei social media, della musica di età compresa tra i 18 e i 35 anni, nati e/o residenti in Italia (inclusi i cittadini di nazionalità non italiana).

 

La partecipazione è gratuita

La scadenza per l’invio dei contributi audio e podcast è il 31 ottobre 15 dicembre 2021

Alimentari Cult

 

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Il bando completo e il modulo di partecipazione sono disponibili su:

Eventuali richieste di chiarimenti dovranno pervenire esclusivamente tramite posta elettronica all’indirizzo spaziogerra@comune.re.it  entro la settimana antecedente al scadenza della call for entries

Le risposte alle domande pervenute verranno periodicamente pubblicate sul sito del concorso > FAQ www.alimentaricult.it - www.spaziogerra.it

 

RISULTATI

La prima edizione del premio Alimentari Cult. 2021/22, dedicata a creative e creativi under 35 si è chiusa il 15 dicembre 2021 con la raccolta di 29 contributi audio da tutta Italia. Audio-racconti finalizzati a dar voce alle comunità che vivono nelle aree interne del nostro Paese, a progetti di vita che cercano rilanciare zone marginali, al ripensamento del rapporto tra rurale e urbano, al recupero della tradizione popolare in una dimensione contemporanea.

Nel loro complesso i lavori rappresentano una testimonianza in presa diretta delle sfide e delle difficoltà del mondo rurale contemporaneo. Audio-documentari, fiction, prelievi sonori sul campo, narrazioni di viaggio e reinvenzione della favolistica contadina sono alcuni dei generi di cui si compone questo primo composito nucleo di narrazioni, tutte comprese tra gli 8 e i 25 minuti.

La Commissione ha individuato, tra i podcast pervenuti, tutti quelli che presentano le caratteristiche appropriate per essere pubblicati e diffusi online al fine di implementare una libreria audio di storie e riflessioni sul tema.
In tal senso, i podcast inseriti nella shortlist di seguito elencata saranno fruibili gratuitamente online a partire dal 4 febbraio 2022 sulle piattaforme audio www.alimentaricult.it e www.auditoriumplus.com.

  • Antonio “Tony” Baladam (Collettivo Baladam B-side), Folk Open Mic
  • Tommaso Barbieri - Sugarsu
  • Davide Cauciello e Riccardo Ruggeri - Oltre la dicotomia tra urbano e rurale
  • Collettivo LunAzione (Cecilia Lupoli, Martina Di Leva e Giulia Esposito) - Cilento Hosting
  • Francesca Fedeli - Progresso/Regresso
  • Martina Ferlisi e Sarika Strobbe - Coltivare il margine
  • Lidia Ferrari - Territorio Mon Amour
  • Francesca Fiore - (R)esistere in montagna
  • Luca Oldani - Il teatro di paglia
  • Luca Olivieri e Laura Faraone - Lasciare libero il paesaggio
  • Piero Perelli e Marcin Pontoriero - Resistenze rurali: storie di giovani agricoltori nella provincia di Ferrara
  • Arianna Perrone e Francesco Marchi - Il resto degli alberi
  • Giuseppe Pisano - Ad occhi chiusi
  • Desiderio Puleo - La terra e l’alveare
  • Tommaso Romolotti e Daniele Galli - Vacca boia
  • Enrico Tarò e Jacopo Lega (Habitat) - Alimentari cult. di stagione
  • Giulia Tirabosco, Mattia Bussolo e Martina Orfano - In vino, veritas
  • Travel On Art (Anna Fornaciari e Anastasia Fontanesi) - Rinascimento Rurale - Una storia fatta di arte e radici
  • Amarilli Varesio, Enrica Bassani e Silvia Muletti - Ostana: dalle radici ai rami

I VINCITORI

All’interno di tale shortlist la Commissione ha individuato all’unanimità quali vincitori dei Premi previsti i seguenti contributi, attribuendo ad ognuno una specifica motivazione:

1° Premio - Miglior podcast > € 1.000 e partecipazione al workshop:

- Tommaso Barbieri, Sugarsu

Per aver saputo costruire una struttura narrativa diretta, priva di voce narrante, che senza ricorrere ad enunciati, espone con immediatezza una drammaturgia catturata sul campo e in grado di portare il pubblico a condividere il racconto dalla viva voce dei protagonisti. Per aver incluso, con totale assenza di retorica, temi connessi alle difficoltà della vita rurale, proponendo a chi ascolta “uno spaccato di verità” come si addice ad un efficace documentario sonoro.

2° Premio - Miglior storytelling > € 500 in materiale elettronico professionale e partecipazione al workshop:

- Antonio “Tony” Baladam (Collettivo Baladam B-side), Folk Open Mic

Per la capacità di raccontare in maniera originale e divertente la vita in campagna, proponendo elementi del tutto surreali che alludono con ironia alla visionarietà della tradizione contadina, agli esseri fantastici, alla favolistica popolare, alla selvatichezza mai addomesticata della natura, nonché alle caratteristiche dell’opera che scaturisce dalla registrazione sonora, sottolineandone platealmente i limiti per esaltarne i pregi.

3° Premio - Miglior realizzazione sonora – montaggio > € 500 in materiale elettronico professionale e partecipazione al workshop:

- Francesca Fiore, (R)esistere in montagna

Per la capacità di combinare efficacemente i vari piani della narrazione, introducendo in maniera equilibrata, viaggio, fiction e prelievi sonori sul campo. Per l’abilità nel raccontare e nel far raccontare la vita in montagna con le sue difficoltà, per la professionalità e la naturalezza nel gestire e assemblare gli interessanti contributi.

Menzioni > partecipazione al workshop:

- Davide Cauciello e Riccardo Ruggeri, Oltre la dicotomia tra urbano e rurale

Per l’originalità dell’argomento scelto e la capacità di sviluppare un racconto sonoro dello spazio rurale urbano. Per aver fatto emergere una Roma sconosciuta e periferica, supportando la ricerca con studi e rilevamenti efficaci, nell’inquadramento del lavoro sotteso e del complesso rapporto tra rurale e urbano, tra lesione e dominio.

- Amarilli Varesio, Enrica Bassani e Silvia Muletti, Ostana: dalle radici ai rami

Per la capacità di portare l’ascoltatore nell’autentico campo di voci e di suoni di un piccolo paese di campagna, dove, con il recupero dell’antico in una dimensione contemporanea, si mantengono saldi i rapporti di comunità. Per aver dato voce alla “verità” dei protagonisti, che, scevri da ogni romanticismo, portano chi ascolta nella loro peculiare realtà.

Qui la scheda di approfondimento: https://www.giovaniartisti.it/sites/default/files/2022-02/Allegato_Scheda_testi_shortlistALIMENTARI%20CULT.pdf 

In allegato a fondo pagina è presente il comunicato stampa con i risultati.