Angelo Braia

Non è una forma d'arte, ma un’arte che genera una forma... la Musica è forma. E' una forma che assume diverse sembianze e suoni secondo quelli che sono gli stimoli e gli input che noi gli diamo. Vivo di musica sin dall'età di nove anni, in altre parole da quando per la prima volta mi ritrovai di fronte la tastiera di un Hoffmann verticale, magari anche un pò scordato, ma davvero imponente per le mie piccole e gracili manine... Ricordo ancora la prima domanda che la maestra di musica mi fece, e ovvero quale fosse la prima cosa che più mi avesse colpito guardando il pianoforte... io risposi: i pedali! A pensarci bene è da allora che è nata la mia passione per il "riverbero" così tanto discusso nonché fonte di scherzose polemiche tra me e il mitico Max Stano di Studio Mediterraneo! Alla fine il pedale del sustain emula un pò il riverbero! Con la mitica e dolcissima insegnante Anna Santantonio ho iniziato dunque quello che è tuttora il fantastico viaggio tra le note della mia vita. Dopo due anni di studio di base, teoria musicale e solfeggio, ho frequentato il corso sperimentale presso la scuola media statale A. Volta dove ho avuto il privilegio e l'onore di essere seguito per tre anni dalla professoressa Lucia Giampietro. Al termine di quest’indelebile esperienza ho proseguito i miei studi presso l'Onyx Jazz Club di Matera dove ho conosciuto uno dei più autorevoli pianisti del panorama jazz internazionale: Nico Marziliano, persona squisita e professionale con cui ho avuto il mio primo approccio alla musica moderna. Devo molto a Nico, sia dal punto di vista umano che dal punto di vista tecnico... Dalle sue dita, che a malapena riuscivo a distinguere e a seguire nelle sue rapidissime esecuzioni, ho imparato e appreso l'arte dell'improvvisazione che ancora oggi, anche se i miei gusti musicali hanno intrapreso strade diverse, continuo a coltivare. Sulla scia dello studio della musica jazz e di quella moderna, ricevo nell'estate del 1999 una telefonata dal mio caro amico d’infanzia Frank Russo che mi propone di far parte di una band Power Metal. Con qualche esitazione accettai, rendendomi conto dopo pochissimo tempo di aver fatto una delle scelte più azzeccate della mia vita. Grazie a quella decisione presa, infatti, ho scoperto il ricco, virtuoso, tecnico, melodico e potente mondo della musica Metal. Avevo già avuto esperienze in varie band, ma quella che mi si propose quell'anno era qualcosa di molto più grande. Nacquero così i "Thunder Age" capitanati da Roberto Pedicini (lead vocals & drums), Frank Russo (rhythm guitar) Mario Barberio e Damiano Iacovone successivamente (lead & acoustic guitars), Domenico Ragone (bass) ed io (keyboards). Nell'estate del 2000 uscì il nostro primo album "Master Of Mind" registrato da Max Stano presso "Studio Mediterraneo" che comprendeva quattro tracce inedite con evidente stampo Power. Non passò neppure un anno che ci ritrovammo nuovamente in sala di registrazione, sempre da Max, per incidere il nostro secondo disco, molto più articolato e ben rifinito: "Dream Or Reality", un album con sei tracce inedite tra cui brani che superavano la durata dei 10 minuti d’esecuzione! Con dieci brani nel proprio repertorio, diverse sono state le apparizioni live, tra manifestazioni, concorsi e spettacoli. Nell’occasione di dover suonare dal vivo nacque l’esigenza di dover arruolare un batterista che sostituisse Roberto, impegnato a cantare. Conoscemmo così Michele Motola, persona eccezionale nonché musicista polistrumentista. Dopo qualche annetto ebbi il grandissimo piacere di collaborare ad un importante progetto Gothic Metal prodotto da Leda Rocco: gli “Eleidhas”. Il gruppo era composto da Domenico Ragone (bass), Damiano Iacovone (lead & acoustic guitars), io (keyboards & piano), Frank Russo (rhythm guitar), Giuseppe Fiorino (drums), Bruno Cavicchini (lead guitar), Vito Elettrico (male vocals) e Leda Rocco (lead & backing vocals). Otto elementi che diedero vita a “Swanheart”, un album di quattro tracce inedite scritte da Domenico, e che subito ebbero riscontri positivi da critici e riviste dedicate. Per diverse esigenze di natura prevalentemente logistica, i Thunder Age si sciolgono dopo circa un anno lasciando in sospeso quello che sarebbe stato il terzo lavoro che sicuramente avrebbe assunto uno stampo più prog. Ci sono state da allora altre collaborazioni e progetti, ma non significative. Ne ho approfittato allora per concentrarmi su me stesso e per comporre e sperimentare idee che spaziavano nella mia mente da ormai diverso tempo. Ho dato alla luce lavori come “Visione Cronica” album di musica interamente elettronica (altra mia enorme passione), "The Eternal Love" magicamente ispirato ed interamente dedicato a R., persona per me speciale, e “Vitae Molteplici” registrato da Angelo Cannarile presso “Studio Strada Recording” e che ha fatto da colonna sonora per il film di Mirko Locatelli che ha partecipato al Milano Film Festival del 2007. Nell’agosto del 2008 ricevo una telefonata da Michele Motola il quale mi chiede di entrare a far parte dei “Controra” dove lui n’è il cantante. Dopo aver accettato con entusiasmo nasce sin da subito un’intesa e una sinergia fortissima. Avendo subito dietro l’angolo due eventi live che di certo non si potevano rimandare, ho cominciato a lavorare con gli altri membri del gruppo (Vito Mazzone – batteria, Claudio Buono – chitarra elettrica/acustica, Fabio Colamonico – basso elettrico) per studiare e arrangiare tutte le parti di tastiera. Le date con i Controra (www.myspace.com/controra) sono state numerose, e le soddisfazioni che sono fiondate sono state tante, non solo per l'album che la band aveva già alle spalle “DivinAmnesya” che ha riscosso enorme successo nei live e vinto diversi premi in vari concorsi, ma proprio per gli stimoli e il calore umano di tutta la gente di Montescaglioso che ho avuto il piacere di conoscere e a cui devo molto, sperando di poter ricambiare regalando emozioni sempre più forti. Terminate le date estive e i vari concorsi con i Controra, ho iniziato a lavorare con loro alla realizzazione del secondo disco, elaborando le nuove e le tante idee musicali che smaniavano di vestirsi di un nuovo sound! Agosto 2010 segna però una grande svolta per i Controra: il batterista Vito Mazzone esce dalla band e viene provvisoriamente sostituito da Rocco Bitondo (percussionista orchestrale Polizia di Stato) per i live estivi. La band suona in occasione della sfilata di moda "Sciarzisa's night" e partecipa con successo al Frequenze Mediterranee Festival 2010. A fine Agosto entra definitivamente nella line-up l'esperto batterista materano Giuseppe Fiorino (ex Patchanka Soledada, Eclipse, ecc...). A Gennaio 2011 però, a causa di una serie di problematiche, dovute alla distanza e all'impossibilità di suonare insieme con continuità, vengono meno le condizioni per poter portare avanti il "progetto Controra" e ciò comporta lo sciogliamento della band. Sulla scia dello scioglimento della rock-band montese, nasceva contemporaneamente l'idea da parte mia di creare una band parallela dedita al solo scopo di effettuare prettamente serate live. Così, sfruttando gran parte della line-up dei Controra decisi di chiamare alla voce Teresa Tralli (ex Materia) e Fabrizio Fedele (Materia) alla batteria, sostituito successivamente da Massimo Mazzone.Presero vita così i "Reazione Cinica" (www.facebook.com/reazionecinica). In pochi mesi concretizzammo una vera e propria scaletta anni 70/80 portata in giro in diversi Pub della zona fino ad arrivare ad aprire il concerto dei Marla Singer e dei Folkabbestia sul prestigioso palco della prima edizione dello "ScaglioSound Festival 2011" (www.scagliosound.com). Nell'inverno 2010/2011 vengo chiamato da Enzo Fabrizio, batterista degli Armonika (www.facebook.com/armonikaband), per essere coinvolto in un importante progetto in piedi ormai da diversi anni. Il resto della band è formato da Pasquale Dimatteo (voce), Marco Cornacchia (basso), Enzo Fabrizio (batteria), Cosimo Matteucci (Chitarre) e naturalmente io alle tastiere. La band propone un genere rock/pop italiano dove rabbia ed energia si intrecciano a dolci melodie. Fin da subito mi si è presentata di fronte un'intensa attività live in piazze e locali, riscuotendo notevole apprezzamento di pubblico e fan. Nell'estate 2011 invece partecipo al seminario organizzato dall'associazione di musica e cultura "Il Setticlavio" (www.associazioneilsetticlavio.com -www.facebook.com/ilsetticlaviomatera) sul tema "MUSICA DA FILM" tenuto dal maestro Tommaso Colafiglio, dove ho esplorato ed approfondito gli elementi di scrittura contrappuntistica, sviluppo di una cellula melodica e elementi di orchestrazione contemporanea. Il tutto mi ha permesso di arricchire maggiormente il mio bagaglio personale in una fase di frenetica ed intensa attività musicale dove riesco pur sempre a concedermi spazio per le mie idee e le mie composizioni, alcune delle quali si concretizzano in collaborazioni vere e proprie, come l'intro composto per la band heavy metal materana, Weatherstorm, in occasione del loro nuovo album "Fearless" uscito agli inizi del 2012. Attualmente oltre a suonare nei Reazione Cinica, continuo a far parte degli Armonika dove il lavoro per l'uscita del secondo album si fa sempre più intenso e soprattutto ricco di novità. Nell'estate 2012 infatti esce la sigla di apertura che accompagnerà oltre 26 puntate del cartone animato “ULISSE”, produzione RAI2, in onda ogni sabato e domenica appunto su RAIDUE. Le note della mia vita continuano a suonare una scala maggiore sulla tastiera di un pianoforte dalle ottave infinite…