Antonio Francesco Buono
BIOGRAFIA
"Il canto parte dall'emissione dei singoli suoni in relazione alle vocali che li sostengono. Se il suono e la vocale pertinente non sono emessi secondo le giuste regole, ogni altro discorso, sullo stile, sugli effetti, sui colori, è già pregiudizievolmente compromesso." - Franco Corelli, Tenore.
Antonio Francesco Buono è nato a Vibo Valentia nel 2000 e ha intrapreso un percorso artistico e musicale di grande rilievo, caratterizzato da una passione profonda e autentica per il canto e l’ingegneria del suono. Attualmente è iscritto al corso di Tecnico del Suono presso il Conservatorio di Musica Statale Giuseppe Verdi di Milano, dove si dedica con costanza e determinazione al perfezionamento delle sue capacità vocali e interpretative, integrando tradizione e innovazione nel suo approccio allo studio musicale. La sua formazione tende a sviluppare una profonda sensibilità emotiva e una capacità comunicativa che renda ogni interpretazione unica e coinvolgente; il suo obiettivo primario si prefigge di affinare le tecniche vocali, lo studio del repertorio e il bel canto ai più alti livelli. E’ vincitore primo premio, del "Concorso International Classic Web Competition 2020" di Genova; questo traguardo rappresenta il primo di una serie di successi che lo spingono a immergersi nel perfezionamento ai più alti livelli e nel mondo delle MasterClass, dove ha l’opportunità di confrontarsi con i migliori professionisti del settore, arricchendo la propria esperienza e affinando le tecniche di interpretazione. La collaborazione con il direttore d’orchestra Loriano Blasutta, nel triennio 2016 - 2019 è stato un importante momento di approfondimento del repertorio, portando in scena romanze d’opera e brani cameristici, arricchendo la sua esperienza e la capacità di coinvolgere il pubblico con la sua innata presenza scenica. Dal 2020 ad oggi Antonio Francesco Buono ha effettuato numerose esibizioni che gli hanno consentito di mostrare la sua versatilità e la capacità di affascinare il pubblico, consolidando la sua reputazione come giovane talento in rapida ascesa. Ha studiato per molti anni con Maestro Arturo Carretta, primo tenore del Coro del Teatro alla Scala di Milano. La sua voce, classificata come Tenore Lirico Drammatico dall’illustre foniatra Franco Fussi, gli permette di affrontare un repertorio molto vasto, spaziando da arie intense e drammatiche a melodie più delicate ed emozionanti. Molto importante, dal 2019 la sua formazione con il Maestro Roberto De Biasio, perfezionandosi sull’interpretazione delle note più alte e sulla tecnica per affrontare con sicurezza il celebre Do di Petto, obiettivo ambito da tutti coloro che cantano nel registro di Tenore, e che Antonio Francesco Buono, ha raggiunto con perfetta sicurezza. Si è perfezionato con i Maestri Davide Rocca, Gianluca Terranova, Davide Battiniello, Marina Giorgio e Monica Bozzo migliorando la tecnica vocale rafforzando la connessione emotiva con le arie che interpreta. Il suo rispetto e la volontà di tramandare il patrimonio culturale operistico del nostro paese ne fanno un astro nascente della lirica nel mondo. Nel 2024 ha collaborato con gli illustri Maestri Luciano Roberti, Francesca Patanè e Marco Chingari, continuando a perfezionarsi con il Maestro Massimo Iannone che lo invita a esibirsi alla Lunigiana International Music Festival, opportunità prestigiosa che gli permette di arricchire le sue competenze artistiche, lanciandolo definitivamente fra i giovani talenti. Tra i suoi sogni più grandi, in via di definizione, c’è quello di esibirsi sotto la bacchetta del Grande Maestro Franz Welser-Möst, attuale direttore dei Wiener Philharmoniker.
RASSEGNA STAMPA
“Davvero bravo, molto bene! Mi piace molto che la tua voce sia squillante, con la giusta posizione, tutto molto naturale. Apprezzo ancora di più come sai gestire il legato delle consonanti in alcuni momenti, perché a volte si esagera, e questo può penalizzare il suono legato, ma tu invece riesci a mantenere una buona fluidità. Per cui, ottimo lavoro! Un piccolo spunto riguarda il fiato: mi sembra che tu dividi un po' troppo l'aggettivo dal sostantivo con una pausa di fiato, mentre forse sarebbe meglio mettere il fiato dopo il sostantivo, così la frase risulta più fluida. Però sono dettagli! Per quanto riguarda l'ultimo acuto, ti consiglierei di iniziare quella frase un po' meno presente, più leggero, così non partiamo con tutta la forza della voce, e poi puoi aumentare gradualmente il volume mentre sali. Questo potrebbe rendere l'acuto finale più efficace e naturale, e magari anche più coinvolgente per il pubblico. Comunque, bravo davvero! Continua così, migliora e divertiti!”
Filippo Fontana, Baritono. [Tosca (Atto III), E lucevan le stelle - Giacomo Puccini, Milano, 27 Maggio 2025]
"Possiedi un timbro straordinario! La tua voce ha un colore magnifico; sono certo che sentiremo parlare di te in futuro. Ti invito a concentrarti sullo studio e ad essere accorto nella scelta del repertorio e del tuo insegnante. Non accontentarti mai. Hai un dono unico, sei giovane e il tuo cammino è promettente."
Davide Battiniello, Tenore. [Ludwig van Beethoven - Arie da Camera, Milano, 27 Settembre 2023]
"Le mie più sincere congratulazioni! Hai una voce splendida, ben proiettata e con una dizione impeccabile; e la tua registrazione è stata davvero notevole!"
Mario Mainino, Concerti d'Autunno, Giornalista e Regista. [Ludwig van Beethoven - Arie da Camera, Milano, 27 Settembre 2023]
"Il tuo colore brunito è bellissimo e la musicalità che esprimi è eccellente… complimenti vivissimi!"
Alberto Paloscia, Stage Director. [Ludwig van Beethoven - Arie da Camera, Milano, 27 Settembre 2023]
"La tua voce presenta una qualità bella e un inconfondibile tonalità italiana. Il tuo vibrato è veloce e sano. Vorrei solo suggerirti di seguire il consiglio del grande Volpi: recitar cantando. Canta la musica come se stessi recitando; evita di pensare a fare spazio in alto o a piazzare il suono, ma concentrati sulla esprimerti in modo intonato. Ricorda di mantenere sempre un buon sostegno, per permettere a ogni nota di liberarsi e vibrare. A volte, le note alte possono risultare un po' piatte e non completamente libere, quindi fidati del tuo sostegno e del suono che produci. Continua a studiare per approfondire il tuo stile e cerca di essere sempre il più musicale possibile. Ti auguro sinceramente il meglio per il tuo percorso!"
José Simerillia Romero, Tenore. [Malinconia, Ninfa Gentile - Vincenzo Bellini, Magenta, 27 Febbraio 2022]
“Antonio Francesco Buono, sei stato davvero bravissimo. Hai già una bellissima preparazione musicale di tuo, e sei stato molto professionale e bravo a cantare in quartetto e in tedesco. Bravo, bravo!”
Massimo Iannone, Vocal Coach e Tenore. [Lunigiana International Music Festival - Johann Sebastian Bach, Cantata BWV 147, 25 Luglio 2025]