Filippo Deorsola
Filippo è un pianista, compositorə e ricercatorə italianə con sede a Bruxelles. Incorporando un background multidisciplinare al crocevia tra Musica (BA, CODARTS Rotterdam) e Filosofia (MA, ULB Bruxelles), la sua pratica è completamente ibridata e comprende progetti di gruppo e in solo, pubblicazioni di articoli e composizioni per diversi line-up, tra cui ensemble da camera, strumenti Gamelan giavanesi e piccole formazioni elettroacustiche.
Incentrato su un'indagine musicale e concettuale delle tecniche di preparazione del pianoforte, l’obbiettivo è quello di produrre scordature e riaccordature, sia nel suono che nella riflessione. Lo spazio espressivo che ne risulta è caleidoscopico, pur rimanendo fondato sulla sperimentazione programmatica. Queste assumono molteplici forme, una delle quali è il suo progetto in trio (piano, batteria, contrabbasso) di lunga data, Anaphora. Dopo aver pubblicato un primo album per Auand Records (IT) nel 2022, l'ultimo lavoro del gruppo, [Bloom], mescola jazz con influenze timbriche e percussive del Gamelan balinese ed è stato pubblicato nel gennaio 2025 per l'etichetta svedese Loumi Records.
Artista pluripremiato in solo (Best instrumentalist, Tremplin Jazz d'Avignon 2024) e con Anaphora (Burghausen Nachwuchs-Jazzpreis 2025, Jazz Migration 2025, Keep an Eye 2024, Goethe-Culture Moves Europe 2023, VGC 2023, Italy Music Export 2022, Krokus Jazz 2022, SENA 2022), Filippo ha accumulato una varietà di esperienze anche come sidemusician (Domen Cizej Duo con Clean Feed records). Co-conduce EMBAT un progetto di collaborazione internazionale tra l'ensemble gamelan Sandikala e Anaphora con il sostegno della Maison de la Musique Contemporaine.