Mariachiara Falcomatà

Mariachiara Falcomatà (Reggio Calabria, 1998) è un’artista visiva, educatrice museale e content creator. All’interno della sua ricerca la natura è vista come modalità di oggettivazione del mondo. È uno sfondo che ci è stato tramandato e sul quale distinguiamo, appunto, la natura delle cose. Ciò che si presenta come naturale, organismi, entità o ambienti, vengono sottoposti a significativi mutamenti ai fini della ridefinizione delle strutture proprie della realtà, rendendo sottile la soglia fra ciò che per l’umano è abituale e, consapevole che le cose sono molto più di quanto appaiano, un disabituale a cui rimandano. Collabora con istituzioni e associazioni culturali contribuendo all’ideazione e gestione di attività educative, alla creazione di contenuti e alla progettazione di strategie di comunicazione per promuovere iniziative ed eventi nell’ambito dell’arte e dei beni culturali.
Le collaborazioni più recenti includono
2025: Gli oggetti nello specchio sono più vicini di quanto appaiano per Osservatoriomaree; Laboratorio delle Radici – Narrazioni, residenza artistica a cura di Italea Calabria (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), Laura Mileto, Angelo Carchidi e Vincenzo Panuccio, Calabria.
2023/2024: GEVIERT. InQuadrature dall’area dello Stretto, a cura dell’Associazione culturale Μεράκι, Museo dei Brettii e degli Enotri, CS; Strano di Natura. Un viaggio nella meravigliosa stranezza della natura attraverso Mary Shelley e Louise Bourgeois, esperienza didattica a cura di Mariachiara Falcomatà, Cittadella Vescovile di Gerace, RC; collabora al catalogo della mostra In Prima Persona Plurale a cura di Luca Lo Pinto, Museo MACRO, RM.