Mariachiara Falcomatà
Mariachiara Falcomatà (Reggio Calabria, 1998) è un’artista visiva, educatrice museale e content creator. All’interno della sua ricerca la natura è vista come modalità di oggettivazione del mondo. È uno sfondo che ci è stato tramandato e sul quale distinguiamo, appunto, la natura delle cose. Ciò che si presenta come naturale, organismi, entità o ambienti, vengono sottoposti a significativi mutamenti ai fini della ridefinizione delle strutture proprie della realtà, rendendo sottile la soglia fra ciò che per l’umano è abituale e, consapevole che le cose sono molto più di quanto appaiano, un disabituale a cui rimandano. Collabora con istituzioni e associazioni culturali contribuendo all’ideazione e gestione di attività educative, alla creazione di contenuti e alla progettazione di strategie di comunicazione per promuovere iniziative ed eventi nell’ambito dell’arte e dei beni culturali.
Selected exhibitions
2025
S’amu jamu, a cura di Italea Calabria (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), Laura Mileto, Angelo Carchidi e Vincenzo Panuccio. Museo Archeologico Nazionale, Reggio Calabria, Italia.
Sentire la Memoria, MABOS Museo d'Arte del Bosco della Sila, Sorbo San Basile, Italia.
Margini Festival, a cura di COLPO APS. Quartiere Cancello, Paola, Italia.
Visioni Collettive Festival, a cura di DISìO. San Ferdinando, Italia.
Festival dell’Ospitalità / Un viaggio immersivo nella memoria, a cura di Progetti Ospitali APS. Nicotera, Italia.
S’amu jamu, a cura di Italea Calabria, Teatro del Carro, Laura Mileto, Angelo Carchidi e Vincenzo Panuccio. Palazzo Gallelli, Badolato, Italia.
Awards 2025
Second Place Premio Cento Linguaggi per l’Educazione 2025 Reels-making & Storytelling, a cura di Stripes Coop & Rivista Pedagogika. 2025, Milano, Italia.