azzurra caporusso

Arti Visive
Fotografia
Grafica E Illustrazione
Design
azzurra
caporusso
Città
barletta
Nazione di nascita
italia
Provincia
Bari
Età
42
Profilo
Zù, breve diminuitivo che in se racchiude tutto l'estro dell'artista.Nata e cresciuta a Barletta,ha cominciato ad esprimere la sua creatività fin dall'età di otto anni ,anni che la vedono cimentarsi nella "pittura" prima attraverso la tecnica ad acquerello su carta i poi con la tecnica della tempera su cartone...quello delle scattole delle merendine!Questa passione e questo suo talento sbocciato così precocemente la spingono ad iscriversi all'istituto statale d'arte di Corato dove studia arte dei metalli e oreficeria,dove affina le sue capacità grafiche ed artistiche e dove consegue il diploma di maestro d'arte e oreficeria nel giugno del 2002,ma è fuori dall'ambiente scolastico che si crea e si sviluppa il suo stile.Crescendo all'arte si affianca un'altra passione:la storia dell'arte, a suo dire, "due scienze inscindibili", tanto da portarla a proseguire i suoi studi iscrivendosi alla facoltà di scienze dei beni culturali presso l'università degli studi di Bari che frequenta e si accinge a portare a termine. Artisti come Vasilij Kandinskij e soprattutto Piet Mondrian, di cui ha potuto ammirare parte delle sue più celebri opere presso il Museo Nazionale Reina Sofia di Madrid nel 2002, sono gli esponenti di questa corrente artistica ai quali s'ispira elaborando un linguaggio artistico intenso e singolare.I colori i concetti "astratti" che costituiscono le opere di Zù s'ispirano a soggetti ed idee che non hanno rapporto con una rappresentazione del mondo esterno. Quadri come "Metafisica" e "Cosmogonia" presentano immagini solo di origine mentale derivanti da un iniziale stimolo di rappresentazione, ma progressivamente alterate fino a diventare non rappresentative. Questi colori e forme estremamente stilizzati e simboliche sembrano "aggrapparsi" prepotentemente alla superficie che le sostiene:la sua è un'arte che nasce fondendo FORMA e COLORE.Il simbolismo che troviamo nelle opere di Zù è un progressivo semplificare l'ossatura dell'immagine e nello stesso tempo ad usare un colore vivo,espressivo,steso a zonature o accostato secondo la tecnica divisionista.La sua ricerca si sviluppa verso il rigore astrattista e la totale elementarizzazione delle linee e dei colori,la struttura formale dei suoi quadri è ridotta al piano e l'articolazione spaziale è affidata al colore dapprima sfumato in tonalità di grigio e azzurro con zonature più marcate in nero, giallo e bianco con la quale Zù giunge all'essenza formale del soggetto.Il rosso vivo è sovrano nell'opera "Atmosfere in sospensione"trittico ipnotico, come l'hanno commentato in molti. Nelle ultime opere Zù sperimenta corpi umani e anatomie in chiave astratta.E' in "Madre" ,che come lei commenta,"la geometria incontra l'umano l'umano concretizzandosi in un embrione fluttuante in uno spazio immenso ed immerso...la vita".I suoi quadri sono progetti per la realizzazione dello spazio totale neoplastico,creati per l'esigenza di un bisogno di chiarezza ,di certezza e di ordine.Oltre alla pittura si cimenta nella fotografia.I suoi sono scatti sfuggenti di atmosfere quotidiane ed urbane.E poi il design,progetta e realizza monili, veri e propri "gioielli"in carta riciclata, cartoncino,plexiglass,decorati con acrilici,acquerelli e china montati su elementi in metallo. Gioielli originali,naturali,semplici e "comodi"dato i materiali da lei utilizzati, ma con una sola pecca...destinati(solo alcuni)a non durare a lungo nel tempo!Soluzione a ciò? Il "restauro" degli stessi che realizza lei ovviamente.Artigianato in rotta di collisione con la tecnologia dei materiali.Arte, quella dell'oreficeria, maturata durante gli anni di liceo passati in laboratorio orafo dove i suoi progetti, nati da bizzarre idee prendono vita, forma,colore e consistenza.