Candelieri Residencies Art Program 2013 - 2014
Progetto Contemporaneo è lieta di presentare la seconda edizione del programma di residenze legato allo studio della tradizionale Festa dei Candelieri, processione danzante recentemente entrata a far parte della Lista del Patrimonio Immateriale Unesco. L’artista invitato a sviluppare un progetto per il 2013/2014 è Nico Vascellari, accompagnato nello sviluppo della ricerca da Micaela Deiana e Giangavino Pazzola, curatori del progetto.
Candelieri Residencies Art Program 2013 ha preso avvio nel mese di Agosto, quando Nico Vascellari ha vissuto l'esperienza diretta della Faradda, interessandosi in particolar modo al rapporto fra sacro-profano e suono-movimento che caratterizzano l’evento. Da questi spunti riflessivi nasce un progetto per un intervento performativo sonoro che andrà in scena il 3 maggio 2014, presso il Teatro Civico, luogo di grande importanza storica e culturale dove, durante la festività, i Gremi e il sindaco si scambiando il benaugurante brindisi “a zent’anni”.
L' evento è preceduto da una serie di appuntamenti attraverso cui conoscere i protagonisti e le linee di sviluppo del progetto. Il ciclo di incontri prevede:
*** 26 marzo: I protagonisti: incontro con i Gremianti e presentazione della ricerca di Nico Vascellari, accompagnato da un videoscreening in collaborazione con la Galleria Monitor (Roma) durante il quale verranno presentati alcuni lavori video più recenti dell’artista;
***10 aprile: Performing art: nascita, sviluppi ed esperienze più attuali. Durante l’incontro si analizzeranno le caratteristiche delle arti performative e il contesto in cui si inserisce lo sviluppo della ricerca nella seconda metà del Novecento;
*** 29 aprile: Arte visive e suono: relazioni e contaminazioni. Talk pubblico in cui si discuterà delle relazioni che le arti visive hanno instaurato nell’ultimo secolo con le ricerche di produzione e di ascolto del suono, della nascita della sound art e contaminazioni con la musica sperimentale.
Candelieri Residencies Art Program è sostenuto dall'Assessorato alle Culture del Comune di Sassari e dalla Residenza EXFE', con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell'Università di Sassari.