caterina minganti

Arti Visive
Fotografia
Arte Pubblica
Altro
caterina
minganti
Città
imola
Nazione di nascita
italia
Provincia
Bologna
Età
47
Profilo
CATERINA MINGANTI
è nata a Bologna nel 1977. Nel 1995 ha conseguito il Diploma di Maestro d’Arte nell’Istituto statale d’Arte per la Ceramica “G.Ballardini” di Faenza. Nel 2003, dopo aver frequentato per quattro anni i corsi di pittura, si è diplomata nell’Accademia di Belle Arti di Bologna, discutendo una tesi in “Costume per lo spettacolo” dal titolo “Vestire un mito: Medea”, in cui ha presentato 100 bozzetti scelti per una rappresentazione teatrale rivisitando il costume greco classico; nel lavoro di tesi ha messo a frutto l’esperienza conseguita nel 1997 quando ha curato la scenografia del “Così fan tutte” di W.A. Mozart per il Teatro Comunale “Ebe Stignani” di Imola.
Nel 1998 le viene pubblicato per la prima volta un suo lavoro. Si tratta di una delle 21 tavole a colori con cui sono illustrati gli articoli della “Dichiarazione Universale” nel “Notiziario mensile di Amnesty International”, ott.-nov. 1998
(cfr. http://www.amnesty.it/notiziario/98_11/recensioni.htm).
Nell’Accademia di Bologna dal 1998 inizia a maturare la consapevolezza della sua passione per la pittura; il punto di partenza della sua esperienza artistica è identificabile nella pittura espressionista tedesca dell’inizio del XX secolo, nell’espressionismo astratto e nell’informale.
Inizia ad esporre al pubblico nei corridoi dell’Accademia di Bologna e nella botteghe d’arte della città di Imola; quella di “Alberto Gollini” e quella di “Franco Ermeti”, dove sono esposti anche i più “vecchi“ e noti pittori della città, T. Della Volpe, G. Sartelli e T. Gottarelli. La sua città le offre anche la prima occasione di una mostra personale. Nell’aprile 2000 le sue opere sono al “Baricentro”, uno spazio espositivo e di ritrovo per giovani artisti; in quella occasione la testata locale del quotidiano “Il Resto del Carlino” le dedica un articolo intitolato “ Ecco le donne di Caterina” .
Tra 2000 e 2001 è borsista “Erasmus” nell’Accademia di Belle Arti di Atene. Qui scopre il Mediterraneo contemporaneo; e s’innamora di quella misteriosa miscela di degrado urbano, profumi, luci, antichità ed avanguardie architettoniche in cui riconosce la cifra di un nuovo linguaggio pittorico. Il Mediterraneo contemporaneo, che da allora non ha più smesso di cercare, le ha dato la prima sintesi espressiva, un sistema linguistico di base, che ha trasposto sulla tela; il quadro tende a divenire più grande ed a riempirsi di luce, in un processo di allontanamento dalla figura umana che abbracciata in un forte cromatismo si fonde sempre più col colore.
Ad Atene sono legate anche le sue prime opere fotografiche. Infatti è qui che la fotografia, utilizzata dapprima solo come materiale di lavoro per la pittura, per immortalare luci e luoghi, prende la via di un cammino di ricerca autonomo. Alcune di queste fotografie in bianco e nero realizzate ad Atene vincono nel 2003 a Parma il concorso “Equivoci” organizzato dall’Assessorato alle attività culturali e teatrali del Comune di Parma e dall’Archivio dei Giovani Artisti di Parma e Provincia. Le fotografie sono state pubblicate nel periodico “La Luna di Traverso”, Anno 3, n° 7 (Dic.2003 – Feb. 2004) edito dal MUP – Monte Università di Parma.
Sempre a Parma, nel 2002, tramite l’Associazione di giovani artisti “Bluartes”, ha esposto in una mostra collettiva (Rocca di Fontanellato) ed ha fatto una personale in Libreria Alla fine del 2003 è stata invitata a tenere una personale di pittura a “Villa Eccentrica” (già Palazzo Toschi) di Imola.
Nelle edizioni 2002 e 2003 una sua opera è stata esposta ad Arte Fiera Bologna nello stand dell’editore Campanotto di Udine.
Il 20 aprile 2004 nella Galleria Municipale “Ermupolis” dell’isola di Syros (la capitale delle Cicladi) sono state esposte sei sue opere insieme ad altrettante della pittrice greca Maria Xagorari.
Attualmente le sue opere sono esposte alla Galleria Studio 2 di Faenza.
Nell’Ottobre 2004 è stata nuovamente invitata in Grecia per rappresentare una personale nell’antica città di Mistrà dal titolo: “Bizantina Onira”.
Le sue opere si trovano anche sui siti internet: www.galleriastudio2.com , www.bluartes.it
Sue opere sono presenti in collezioni private a Imola, Bologna, Forlì, Udine, Roma ed Atene.