Claudio Caporaso

Claudio Caporaso e il mito ancestrale della donna
Claudio Caporaso scultore raffinato ed interpreta a tutto tondo i centrali soggetti che ruotano a 360 gradi attorno alla scultura compresi i monumenti commemorativi pubblici.
Claudio Caporaso ha inventato rendendolo visibile quel eterno femminino che concede alle sue molteplici figure femminili di vivere tutti i sentimenti umani che si concentrano dall' amore all' odio mostrando queste donne che esternano sempre l' eroico modo di vivere fra la sofferenza del vissuto e il distacco solenne delle antiche regine con le trasformazioni in seno del mito.
Fluide e tormentate al contempo, donne vere come si possono in ogni momento trovare, questo è l' immaginario archetipale idealizzato da Claudio Caporaso. Sempre soggetti alteri ed umili rispecchianti a pieno la condizione umana che vivono. Un arte meravigliosa quella del Caporaso che crea da una mutevole scelta di materiali il suo compito artistico che è quello di tramandare il suo sentimento verso l' arte che opera fino a spingerlo a scaturire quell' innata sensazione di bello e tragico che ammanta tutta la sua produzione artistica.
Michael Musone
La Poetica Scultorea di Claudio Caporaso
L’universo creativo dell’opera del Maestro d’Arte Claudio Caporaso è alimentata da un’energia tutta al femminile, Signora delle emozioni più elevate, karma dell’anima, archetipo delle origini e sviluppata in realizzazioni dai movimenti sinuosi, tratti da un’interiorità effettiva e vera.
Non esiste uno spazio-tempo in queste elaborazioni plastiche dense di vita, colme di una forza intensa sia che si tratti della creta, il legno, il marmo o il bronzo, in una spiritualità mai carnale, racconto eterno di quello che si deve dire e non è mai abbastanza: tutto prosegue nella produzione successiva, la seguente alla precedente, in un cerchio di pathos continuo, in un processo di dare e avere, la storia infinita…
Questo l’alimento delle esecuzioni di Claudio Caporaso, virtuoso di una materia che diventa, così, liricamente immortale…
Giovambattista Bevacqua