Donne in architettura

Architettura
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La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura lancia oggi una Call for abstract dal titolo Donne in architettura con lo scopo di indagare e analizzare lo stato degli studi rispetto al tema affrontato negli ultimi anni, in occasione di iniziative quali mostre e convegni, promossi da diverse istituzioni nazionali e internazionali.

Così il Direttore Generale Creatività Contemporanea Angelo Piero Cappello: I tempi sono maturi per una riflessione sistematica sulla presenza di figure femminili nelle professioni dell’architettura, del design e dell’urbanistica: un tema sul quale si sta indagando già da alcuni anni in Italia con convegni, mostre e studi. Possiamo dunque cominciare a tirare le fila su come tali presenze abbiano inciso sul cambiamento e rinnovamento della figura professionale dell’architetto, su quale sia stato l’impatto delle donne nella transizione verso una nuova idea di architettura, e quali siano state le modalità e anche le specificità del loro intervento.

Partendo dagli edifici realizzati da donne e raccolti all’interno della piattaforma Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi, promossa dalla Direzione Generale, l’obiettivo è quello estendere l’indagine anche a figure formatesi in Italia e operanti all’estero o a professioniste impegnate in discipline differenti - come l’urbanistica, il design e il progetto di interni o di apparati effimeri, la direzione di istituzioni e la redazione di riviste e studi di settore – per promuovere la pubblicazione di un volume e la sua presentazione nell’ambito di un convegno che si svolgerà nel corso della primavera del 2025.

Gli ambiti tematici individuati, a titolo esemplificativo, sono: formazione e insegnamento nelle scuole di architettura italiane; editoria e promozione (redazione di riviste e realizzazione di mostre); attività internazionale; città, paesaggio, patrimonio culturale; progettazione; esercizio della professione; design e arti applicate.

Per partecipare alla pubblicazione è necessario inviare, entro e non oltre il 30 maggio 2024 un abstract, di massimo 2.000 battute spazi inclusi, in italiano e in inglese, all’indirizzo mail: censimentoarch@cultura.gov.it

Dopo la valutazione di un Comitato scientifico, entro il 30 luglio 2024 verrà comunicata l’ammissione alla pubblicazione dei contributi selezionati, che saranno invitati a inviare, entro il 30 ottobre 2024, il testo esteso di massimo 12.000 battute spazi inclusi, corredato da immagini, se ritenute utili.

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