Little Fun Palace Nomadic School 2024

Open Call

La Scuola Nomadica che s’interroga su come lo spazio produce la realtà. Il suo scopo è sperimentare diverse possibilità di apprendimento e di condivisione del sapere attorno alle arti performative. Considerando lo spazio e il paesaggio come territori estetici che hanno implicazioni politiche pur non utilizzando le parole della politica, la Scuola Nomadica problematizza le arti performative interagendo con altre discipline come le scienze naturali, l’architettura, la musica e l’antropologia. Attraverso workshop, esperimenti, incontri, camminate e micro performance, i e le partecipanti saranno incoraggiate a riconsiderare la propria centralità e perifericità all’interno di uno spazio condiviso come lo spazio scenico.

L’Open Call si rivolge a chiunque abbia interessi nella produzione e percezione dello spazio, con provenienza da diverse discipline: l’esperienza è gratuita e rappresenta un’occasione per giovani artisti, studenti, professioniste e persone interessate di incontro e confronto con gruppo di mentori e con il paesaggio. La scadenza per l’invio della richiesta di partecipazione è l’8 aprile 2024.

Dove

La Scuola Nomadica avviene a 2.000 m sul livello del mare. Quest’anno la roulotte sarà a in Val Baldia, Alto Adige / Südtirol, in fronte al Sas de Pütia. Avvenendo nel mezzo del paesaggio alpino, la vita e lo studio non saranno separati e i e le partecipanti campeggeranno presso Ütia de Pütia; la maggior parte delle attività così come i pasti saranno organizzate all’aria aperta. La vita in montagna è scandita dalla situazione meteorologica e caratterizzata da servizi essenziali (pernottamento in camerate, pasti semplici e condivisi, utilizzo limitato d’acqua). Immergendosi totalmente nel paesaggio alpino, la Scuola Nomadica intende lasciarsi alle spalle la distanza rappresentativa coltivata dalle istituzioni accademiche e artistiche.

Periodo

Dal 2 al 14 giugno 2024 con partecipazione a tempo pieno.

Candidati e Candidate

L’Open Call si rivolge a chiunque abbia interessi nella produzione e percezione dello spazio. Possono partecipare persone provenienti da discipline quali teatro, danza, architettura, geografia, antropologia, filosofia, scienze naturali, letteratura, musica, arti visive e design. Saranno selezionati 12 partecipanti a cui verrà garantito vitto e alloggio per l’intero periodo. È richiesta la conoscenza della lingua inglese.

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