Daria calvelli

Cinema
Scrittura
Arti Visive
Daria
calvelli
Città
Roma
Nazione di nascita
italia
Provincia
Roma
Età
58
Profilo
Una ricerca continua di innovazioni pittoriche, combinazioni in altre parole di materiali e pittura traendo spunto anche dall’esperienza cinematografica dell’artista. La luce è l’elemento primario delle opere. Essa diventa colore e il colore luce; questo scambio crea forme ed effetti pittorici astratti, come una mappa attraverso la quale si può leggere un viaggio e quindi un incontro con l’elemento luce. Il materiale in questione è la gelatina, che in ambiente fotografico è usata soprattutto per l’illuminazione di set cinematografici, cioè attraverso ad essa si riesce ad ottenere il tono e la particolarità della fotografia di un film: è quindi lo strumento base di un direttore della fotografia, colui che dà l’impronta artistica e cromatica al film. Lo stesso concetto è applicato, in questo caso, alle opere pittoriche dell’artista, che attraverso questo materiale, fa lo stesso tentativo-processo di improntare la lettura del quadro e l’anima dello stesso, come in una inquadratura cinematografica astratta. Inoltre, l’opera pittorica di Daria Calvelli si dispiega con incombente ritmo, nella pienezza coloristica, cui l’atmosfera metafisica avviluppante regala accenti cosmici alla lettura del corpo d’arte dedicato all’astratto, agli accenni dei personaggi femminili nel segno di un ecumenico, sofferto espressionismo. Il controllo che ritroviamo anche nelle più scatenate fantasie della Calvelli, si nota nella contenutezza delle espressioni, dei gesti, dedicati alle figure femminili ridotte a segni incisi nella indelebilità del colore. L’opera della pittrice ha dietro di sé un’esperienza molto importante, dal punto di vista della composizione di masse-colore in movimento e della distribuzione degli effetti luminosi, resi tali anche dalla sovrapposizione sui tasselli-colore di sottili pellicole trasparenti di uso cinematografico (gelatina). La creazione della Calvelli non è soltanto un collage complesso di immagini-colore suggestive, piene di vitalità, di gusto pienamente naturalistico (Isola, tecnica mista su tela), ma è anche una concezione della situazione umana realizzata con coerenza nelle idee e nel destino all’ordine della vita, nella trasfigurazione del corpo d’arte. Nei brani pittorici di Daria Calvelli è il colore impregnato di luce che risolve la realizzazione di ogni apparenza: la luce, che fantastica non è solo motivo semantico, ma significativa soluzione stilistica, archivio segreto di un’anima.