Elena Bollati

Danza
Elena
Bollati
Città
Rosta
Nome del gruppo
BALLzO - compagnia di danza integrata
Nazione di nascita
Italia
Provincia
Torino
Età
46
Profilo

Il nostro progetto di Danza nasce dalla curiosità.

 

Siamo un gruppo di persone con idee e vite diverse che si son ritrovate a sperimentare i limiti e le possibilità della disabilità motoria inserita in un contesto artistico con obiettivi professionali.

 

Il gruppo è formato da persone che si muovono in carrozzina e persone in piedi. La prima formazione dei ballerini in carrozzina è cominciata nel 2007 esplorando i movimenti possibili della danza per una persona seduta. Nel 2008 è arrivata l’idea di poter affrontare la danza in carrozzina in modo diverso rispetto a quello consueto, portando sulle ruote uno stile di danza che fino a quel momento (almeno in un contesto italiano) era stata prerogativa dei normodotati: la danza modern. Con questa concezione si è avuta la possibilità e la necessità di integrare i due mondi per renderli entrambi più completi, così si cominciò una fase di studio e sperimentazione della tecnica, lavorando congiuntamente ballerini in carrozzina e ballerini in piedi.

L'obiettivo, a differenza di molte iniziative che vengono effettuate con o per persone disabili, è quello di mettersi in gioco e sul mercato come uno spettacolo professionale di Danza che ha la particolarità di vedere tra le sue fila anche ballerini in carrozzina. L’obiettivo finale dello spettacolo non è parlare di disabilità, ma di trattare temi che sono comuni a tutti, la disabilità non può essere l’argomento principe dei nostri spettacoli perché non vuole essere “pubblicizzata”, la finalità è quella di far partecipare il pubblico per la qualità dello spettacolo e non perché si esibiscono dei ballerini in carrozzina.

La nostra sfida come compagnia di danza è quella di iniziare un percorso professionale che ci faccia confrontare con il pubblico sulla base della proposta di spettacolo,

superando limiti fisici e scoprendo nuovi metodi espressivi attraverso ausili come le carrozzine. La carrozzina non è un impedimento ma una risorsa ulteriore, risorsa preziosa anche per i ballerini in piedi non solo per quelli seduti. La capacità di salire su un palcoscenico e far scomparire le carrozzina in quanto strumento per la disabilità è il nostro obiettivo principale, il vero abbattimento delle barriere avverrà nel momento in cui la creazione e la rappresentazione artistica attraverso la nostra professionalità renderà invisibile - o meglio, visibile ma non più importante o più “commovente” delle gambe in movimento dei ballerini in piedi - la carrozzina.