Elisa Occhini

Pop/rock/black/world Music
Teatro
Elisa
Occhini
Città
Torino
Nazione di nascita
Italia
Provincia
Torino
Età
39
Profilo

Elisa Occhini si laurea in Culture Moderne Comparate presso l’Università di Torino. Comincia la sua formazione artistica all’età di 13 anni, presso la scuola genovese “La Quinta Praticabile”; prosegue poi frequentando il biennio di formazione professionale della scuola “Auroville”, diretta da Augusto Zucchi e partecipa a laboratori e seminari condotti da Serena Sinigaglia, Mamdou Dioume, Garbriele Vacis, Naira Gonzales, Emma Dante, Marcido Marcjdoris, Massimo Venturiello. Frequenta laboratori di movimento con Barbara Altissimo, Doriana Crema, Cinzia Delorenzi e C.ie Zerogrammi. Segue il laboratorio di drammaturgia attiva “Raccontami una bugia”, condotto da Carolina de la Calle Casanova e arricchito da masterclass con Laura Curino, Raffaella Giordano, Danio ManfrediniRodolfo di Giammarco, Giuseppe Catozzella.

Dal 2006 ha lavorato come attrice con Paola Maffioletti, con la compagnia Officine Papage (Pomarance – PI), Puntozero Teatro (Milano), Gruppo di Teatro Campestre (Genova), Lunaria Teatro (Genova), Skaoum Theatre (Lione).

Nel 2009 è la prima classificata al concorso per attori “Premio Hystrio – Teatri possibili di Pieve Ligure”, da cui riceve una borsa di studio.

Nel 2008 scrive e interpreta il suo primo testo, “Livido amniotico”, monologo sulla figura del padre, col quale partecipa al “Festival Teatri Riflessi” di Catania. Nel 2009 scrive e dirige “Siamo state convocate”, libero adattamento di “Rosenkrantz e Guildernstern sono morti” di Tom Stoppard, che debutta alla rassegna genovese TEGRAS e replica presso il Rural Indie Theatre di Savignone e in stagione al Teatro dell’Ortica di Genova. Nel 2010 è selezionata al Festival internazionale di regia “Fantasio Piccoli –Versionale”, a Trier, con un estratto di “Sogno di una notte di mezza estate”. Nel 2012 è assistente alla regia di Marco Pasquinucci per lo spettacolo musicale “Tutto matto. C’erano una volta gli anni ‘80”. Nello stesso anno scrive e dirige “Mon amour, mon amie”, con il quale vince il premio Miglior Corto Teatrale e Miglior Drammaturgia al “Festival Teatri Riflessi” (Catania) e la menzione speciale alla Rassegna teatrale “DCQ –Anima Nuda” (Roma).

Dal 2011 si dedica alla formazione teatrale dei bambini nelle scuole e in enti privati.

Nel 2013, a Torino, insieme ad altri 4 artisti, dà origine al collettivo artistico Nomaidé, nato dal progetto “Co.Dance – Abitare corpi abitare luoghi”, finanziato dal CRUD e dalla Regione Piemonte. Con Nomaidé, vince il finanziamento per lo spettacolo “Welcome” (di cui è co-autrice e performer), che debutta nel luglio 2013 alle OGR di Torino all’interno del Festival “La Piattaforma”, ospitato da “Teatro a Corte”.

Nel 2014 fonda l'associazione culturale “Ziben” con cui produce lo spettacolo “Vogliamo ricordalo così” e “Tentativo di concerto per innamorati e non” di cui è autrice e regista.

Dal 2015 lavora per la Circoscrizione7 ad un progetto di teatro per pensionati, con un gruppo di signore e signori tra i 60 e i 90. Lo spettacolo “Souvenirs”, prodotto di quasi due anni di laboratorio, è stato selezionato nella rassegna di teatro off del Teatro Matteotti di Moncalieri.

È la voce del Duo Popoff, duo musicale di musica vintage francese e italiana, che si è esibito la Metrobusk di Torino, al Festivla Piaf, al Festival del Rondò di Tuoro sul Trasimeno e in numerosi altri contesti.