Emanuele Maria Gerbino

Emanuele Maria Gerbino nasce nella
città di Asti il 18 novembre del 1988,
da molto giovane inizia la sua passione
dello studio del colore ad olio
e inizia i suoi primi lavori di pittura
nel 2002 cercando di migliorare lo
sviluppo pittorico cercando di accostare
colori in modo realistico e
armonioso di un elemento classico
come possono essere i quadri di Caravaggio
nel 2004 inizia il liceo artistico
di Alba Pinot Gallizio e si diploma
in Discipline pittoriche nel 2008
, si trasferisce a Torino per iniziare il
corso di pittura classica presso l’Accademia
Albertina delle Belle Arti di
Torino e consegue nel 2011 il diploma
di primo livello in pittura classica.
nel 2013 consegue il diploma di biennio
specialistico presso la cattedra di
pittura contemporanea attualmente
frequenta un corso post laurea presso
lo IED (istituto europeo di design
)di Torino in interior design .
Ha avuto molti riconoscimenti e partecipato
a molte attività artistiche ,dal
premio ravotti al concorso di pittura
a Palau in sardegna , al concorso
di pittura Donne per le donne , al
premio sissirossi tenutosi a Roma ,
nel febbraio del 2012 Gerbno viene
presentato alla mostra collettiva di
artisti Italiani presso la Roa Arcade
Gallery di Londra e a giugno del
2013 si è tenuta la sua prima personale
a Torino e nel mentre vende le
proprie opere presso una seconda
galleria commerciale ( One victor )
A settembre 2013 ha partecipato
a The Others con Hambient 2.0.
Appassionato dei significati nascosti
nei video musicali (dalla musica
popolare russa ai video contemporanei),
Gerbino sviluppa interpretazioni
personali tramite le proprie opere:
dallo studio del colore, ovvero dal
contenuto che il video musicale possiede,
fino all’uso della scrittura cirillica
per rappresentarne il significato
nascosto. Attualmente Gerbino sviluppa
opere molto più personali che
si distaccano dall’elemento figurativo
e cercano nella tela e in un qualsiasi
supporto in legno , ferro, gesso o
plexiglass, un nuovo metodo di fare
arte attraverso i video musicali Russi .
Allievo di Luca Beatrice, Gerbino ha
elaborato una modalità espressiva
che trae ispirazione dai video musi-
Comunicato stampa 16 giugno 2013. cali: l’arte come singolo fotogramma
della settima arte. La sua tecnica nasce
inoltre dal desiderio di mettere in
relazione opere d’arte e spettatori Il
processo creativo di Gerbino è frutto
di una combinazione di colori saturi e
corposamente plastici, che si accostano
l’uno con l’altro quasi annullandosi
a vicenda: in questo modo l’artista
realizza un colore totale, abbinandolo
ad un uso della scrittura cirillica, per
rappresentare il significato nascosto
delle immagini nei video. “Esprimo
la verità celata di cui non bisogna argomentare”
spiega Gerbino “poiché
nella società contemporanea l’uomo
tende a vivere meglio se è razionalmente
ignaro della situazione attuale.”