Emiliana Creta

GESTO E MATERIA, LUCE E MOVIMENTO
Figure geometriche e stilizzate, interattive e dense di colore. Genesi di composizioni pulsanti, contemporaneamente calme e dinamiche, quiete e aggressive. Sui fondi oro, ricordo bizantino riproposto nella modernità, cerchi, parallelepipedi, linee, forme e strutture reticolari danno vita a uno spessore materico che ha formalmente l’aspetto e il ritmo di una porzione di sciame cosmico. Le tele sono dominate da forme e colori stratificati, fusi nella materia di ognuna. Tale dinamismo è accentuato da forme colte nell’atto di uscire dal supporto, per conquistare lo spazio che vuole invece costringerle e tenerle all’interno. Contrasti cromatici costituiscono la polarità principale dell’opera; per un principio di assonanza formale l’insieme si piega ad essa. Tutto si amalgama, forme grandi e piccole, fluttuanti nell’universo cosmico della tela. Il gesto pittorico scarica l’energia sui quadri a volte istintivamente, a volte con stesure di colore più controllate e lente, ma mai in maniera fredda e misurata. Il tutto, nella globalità delle opere, lascia trasparire sussulti emotivi: dimensione magico- poetica di contenuti onirici e inconsci.
Simone Lupattelli