Federico Aprile

Arti Visive
Cinema
Scrittura
Teatro
Federico
Aprile
Città
Reggio Emilia
Nazione di nascita
Italia
Provincia
Reggio nell'Emilia
Età
35
Profilo

Lo spazio nero delle possibilità è la pittura ed ogni mezzo si voglia utilizzare, in quanto materico scatena energia e da questa creiamo. Il tuffo delle mie particelle in uno spazio che le schiacci distruggendole, presume una formazione altra; sappiamo che tutto l'universo raggiunge un equilibrio; risultato zero.Vorrei che l'uomo fosse lontanamente di fronte alla propria morte e che provasse da questa, attraverso la propria mente, a proporre un nuovo percorso immaginifico.Da diversi anni l'ambiente al di fuori delle nostre menti opprime il dubbio; di certo non sarà nelle rivoluzioni che potremmo riottenerlo, per liberarci. L'evasione dall'uomo è forse la prossima evoluzione.La natura umana permette di immaginare e lentamente stiamo iniziando a odiare le nostre produzioni.La mia ricerca è obbligatoriamente legata ai pensieri che formano l'uomo, cercando costantemente - attraverso la pittura - uno stimolo che apra allo sguardo spazi di libertà fertile e vergine. A volte cerco semplicemente visioni distanti dalla nostra terra ma che a quest'ultima prestino interesse.Ora i buchi neri mi sembrano la rappresentazione "reale", tangibile della nostra fine; abbracciamo il nostro tempo e i nostri misteri più profondi.Il mio è un percorso di senso di vita, di pittura, di arte.Un tempo il sogno suggerì uno spazio "nuovo", ora è la visione della nostra morte a suggerirci un altro mondo. La vicenda è molto più complessa della fantasia o immaginazione.Siamo forse al termine della nostra immaginazione? Se così fosse la materia potrà aiutarci, preghiamo la materia di aiutarci.Introduciamo il caos.