Florentina Gloria

Arti Visive
Grafica E Illustrazione
Florentina
Gloria
Città
Roma
Nome del gruppo
Florentina Gloria
Nazione di nascita
Romania
Provincia
Roma
Età
38
Profilo

Florentina Gloria nasce a Bucarest il 27/02/1987. Compie i suoi studi a Roma; frequenta il Liceo Artistico "Mario Mafai" per passare, poi, all'Accademia di Belle Arti dove consegue la laurea in Scenografia con 110/110 e lode con una tesi sul Futurismo siciliano e, in particolare, sull'artista Adele Gloria, sua prozia,  che fu l'unica donna futurista di Catania. Nonostante la giovane età, ha accumulato diverse esperienze e competenze formativo lavorative, ad esempio nel Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli in  qualità di aiuto scenografo, nel Laboratorio di Effetti speciali cinematografici di Vittorio Sodano come illustratrice, invece come grafica del reparto creativo per altri studi grafici. Inoltre negli anni 2003 e 2004 ha partecipato alla  mostra collettiva sulla "Memoria-Liberazione-Resistenza, tracce per non dimenticare…" tenutasi al complesso del vittoriano a Roma e al concorso "Alleanza internazionale contro la fame" nell'ambito delle celebrazioni italiane per la giornata mondiale dell'alimentazione 2003, vincendo il 2°premio per la scenografia della sceneggiatura "Un gigante sulla strada". Nel 2009 ha partecipato alla II edizione "Una mano per AIL" presso Palazzo Massimo Lancelotti a Piazza Navona realizzando un'opera, venduta all'asta dalla casa Christie's.  Negli ultimi anni si è specializzata nella ritrattistica su commissione.

 

Florentina Gloria, sia pure ai primi esordi si presenta a noi con un qualificato livello di abilità tecnica, di potenza inventiva e di sicurezza grafica. Infatti, la giovane artista ha un piccolo  grande dono nelle sue mani. Piccolo perché la sua maestria si esprime attraverso un oggetto antico e alla portata di tutti: la matita, la cui efficacia viene spesso sottovalutata dai più, nonostante le difficoltà che ne comporta l’utilizzo e la necessità di una straordinaria finezza d’occhio in chi la adopera. E quello che riesce a fare Fiorentina Gloria con delle semplici matite è davvero splendido. Pertanto l’efficienza comunicativa dell’artista è tutta affidata alla reazione emotiva e all’invito a una sottile penetrazione intellettuale, mai troppo analitica. Come nella poesia.

I suoi ritratti prendono vita da fogli lisci, con una facilità disarmante, attraverso chiaro-scuri delicatissimi e velati per nulla intimoriti dai fortissimi contrasti o dalle linee dure dei complessi sfondi, in cui si dissolve il confine tra la realtà a cui tutti partecipiamo e il paesaggio mentale  proprio di un artista. Al contrario, morbidi segni accompagnano volti di personaggi del quotidiano che, come per magia, si trasformano in dee di foggia liberty o in imperatrici profilate su antiche monete.

I ritratti, così, risultano incisivi, penetranti, emergono dagli elementi decorativi di fondo dando origine a una ricchezza ornamentale in cui si coniugano diversi stili, la tradizione e l’innovazione, l’incanto di un fantastico universo romantico-gotico, le suggestioni preraffaellite, l’espressione di un mondo simbolico magico e ancestrale. 

La matita incide il foglio e lo accarezza allo stesso tempo, si sovrappone e si miscela con sapiente arte come se tutto: le decorazioni, i raffinati gioielli, i delicati profili, nascesse nello stesso istante, come se fosse tutto  già presente nella mente dell’artista, come se non aspettasse altro che emergere dalla bianca superficie.

Profili, volti, sguardi che evidenziano una spiritualità e una vita interiore dell’artista, delicata come quella di un poeta. Visi che emanano il fascino di una bellezza luminosa ed incisiva, con l’intensità dell’espressione, con i raffinati tratti dell’immagine, in  mondi senza spazio e senza tempo, in un silenzio pieno di armonia.

Diventiamo così tutti fate, dei, sirene, geishe o eroi di fantastici pianeti, siamo tutti trasformati in qualcosa di diverso, più magico, più poetico, più vicino a quello che vorremmo davvero essere. Sogni.