Condivisione e dispersione geografica di un opera d'arte

Condivisione e dispersione geografica di un opera d'arte

Azione, Opera da dividere, 0 euro, tre acquirenti 1.10.2016, LECLERE, Asta, Marsiglia

L'opera in questione si chiamava "Apnea à Jinjihu", a Suzhou in Cina, era nata dal divieto di nuotare nel lago Jin ji hu, dall'impossibilità di respirare dell'aria pulita. Era nata durante una performance; la mia apnea durante il tempo di solidificazione dell'alginate (alga utilizzata per i calchi in occidente e per cucinare in oriente). un opera che lascia il posto ad un'altra. Da un'azione a un'altra, creazione e decomposizione, l'opera non muore ma si trasforma, una reazione, un cambiamento di stato della sua materia. L'opera viene quindi divisa in 4 pezzi per i tre acquirenti e l'artista. È un azione non finita, continua nel tempo verso la sua scomparsa totale.

Le fatture e i contratti vengono firmati all'asta. Parte dell'azione: la mia iscrizione all'albo degli artisti con la mia prima fattura a 0,0 euro.