Gabriella Ciancimino

Video & Sound Art
Urban & Street Art
Grafica E Illustrazione
Arti Visive
Gabriella
Ciancimino
Città
Palermo
Nazione di nascita
Italia
Provincia
Palermo
Età
45
Profilo

(IT) Gabriella Ciancimino (1978, vive e lavora a Palermo) consegue il Diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo. La ricerca dell’artista è focalizzata sul concetto di “Relazione” da cui deriva la tendenza a concepire un’opera come momento d’incontro/confronto tra individui, creando una Zona Franca in cui differenti collettività possano trovare un contatto tra loro, sperimentando la possibilità di far convivere e compenetrare le diversità espressive. Nei lavori più recenti, Ciancimino analizza il rapporto tra uomo e natura alla base della costituzione di un Paesaggio come “luogo” di riflessione e nello stesso tempo di salvaguardia della memoria storica e di azione collettiva Lo studio antropologico è accompagnato dalla ricerca sperimentale finalizzata all’individuazione di elementi dissonanti da inserire nel paesaggio, generando così crack visivi in cui la realtà viene “ecologicamente” modificata. Il lavoro di Ciancimino è un invito al dialogo sul concetto di resistenza e di libertà applicato alla relazione con l'ambiente circostante, sperimentando L’Ecologia sociale teorizzata da Murray Bookchin attraverso il coinvolgimento della Collettività nella creazione dell’opera e nella trasformazione di un luogo in spazio in cui sperimentare la libertà, rompendo la gerarchia tra Artista e Fruitore. Si sviluppa cosi la tendenza a realizzare opere site-specific e lavori collettivi, usando media differenti come il video, la musica, l’installazione, il disegno, la grafica e la fotografia. Ha esposto ai Cantieri Culturali alla Zisa (Palermo, 2008), all’ American Academy in Rome (2009), a Palazzo RISO - Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia (Palermo, 2010), a L’Appartement 22 (Rabat 2010/2012), alla galleria Cardi Black Box (Milano, 2012) e al Museo Villa Croce (Genova, 2013); ha preso parte a progetti come Volume 1 project of "Sentences on the banks and other activities" exhibition project at Darat al Funun (Amman, 2010) e Working For Change. Project for A Moroccan Pavilion at the 54th Venice Biennale (Venezia, 2011), Biennale Benin (2012), PAV (Torino, 2013), Museo Villa Croce, (Genova, 2013) . Le sue opere sono state acquisite in alcune collezioni pubbliche tra cui, il Museo del Novecento (Milan, Italy), e Frac Provence-Alpes-Côte d’Azur (Marsille, France).

(EN) Gabriella Ciancimino (b. 1978, lives and works in Palermo) studied painting at the Academy of Fine Arts in Palermo.

Ciancimino focalizes on the concept of relationships that transform artworks in moments of meeting/confrontation among individuals. She creates a Free Zone where different communities can find a bond, can experiment new possibilities in their multiplicity of expressions. In her recent works, Ciancimino analyzes the relationship between man and nature by the creation of a landscape that becomes a "place" of reflection and at the same time safeguards the historical memory and collective action. This anthropological study is accompanied by experimental research, which aims to identify dissonant elements to be included in the landscape, thus generating a visual crack that modifies reality, but in an eco-friendly way. Ciancimino’s work is an invitation to a dialogue on the concept of resistance and freedom applied to the relation with the environment, experiencing Social Ecology theorized by Murray Bookchin by involving the community in the creation of the work and the transformation of a place in a space where freedom can be experienced, breaking the hierarchy between Artist and Visitor. She has developed a practice through site-specific actions and collective works using diverse media – as video, music, installation, drawing, graphic design and photography. She showed in exhibitions at Cantieri Culturali all a Zisa (Palermo, 2008), at American Academy, Rome (2009), at RISO - Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia (Palermo, 2010), at L’Appartement 22 (Rabat, 2010/2012), at Cardi Black Box Gallery (Milan, 2011) ; as well as the Volume 1 project of "Sentences on the banks and other activities" exhibition project at Darat al Funun (Amman, 2010) and Working For Change. Project for A Moroccan Pavilion at the 54th Venice Biennale ( 2011, Venice), Biennale Benin (2012), PAV (Torino, 2013), Museo Villa Croce, (Genova, 2013). Her works are in some public collections of Museo del Novecento (Milan, Italy), and Frac Provence-Alpes-Côte d’Azur (Marsille, France).