Gianluca Gamberini

Gianluca Gamberini è un uomo di cinema.
Le sue fotografie rispecchiano quest'attività già nella scelta del soggetto.
Le quinte degli spazi sembrano quasi un puzzle surreale. Nell'immagine la realtà fittizia è incrociata con lo spazio reale del magazzino, creando così una nuova realtà, in bianco e nero, che talvolta crea un effetto d'astrazione.
Questi elementi scenici mobili di una finzione permettono di simulare realtà nel film. Gamberini gioca con diversi piani di realtà: come nella prima produzione fotografica, è attento alle cose; la persona, il movimento, caratteristica propria del film, qui sono esclusi.
La fotografia è oggi uno dei media più complessi nelle arti visive, e le sue strategie estetiche sono innumerevoli. Ma Gamberini non si lascia accecare da questa sovrabbondanza: con le sue immagini pone l'antica domanda sulla realtà e la verità della fotografia.
L'immagine, essa stessa finzione, contiene elementi classici e antichi, che appartengono al mondo scenografico del teatro.
Un tema malinconico, che possiamo assumere come metafora della fotografia stessa.
Peter Weiermair