giuseppe di liddo

Nato nel 1988 a Trani in Puglia. La sua formazione artistica inizia dalle scuole superiori all’Istituto d’Arte con indirizzo Arti Applicate (legno) a Corato e continua con l’attuale frequenza al corso di Decorazione in Arredo Urbano all’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Partecipa a numerose mostre nella regione pugliese e questo forte impulso lo invita a partecipare a noti concorsi d’arte italiani e regionali riuscendo come vincitore e finalista.
La sua pittura evoca momenti d’aria sospesa nelle città contemporanee caratterizzate da alti palazzi e da strade immerse nella profonda crepuscolare allegoria della solitudine di un uomo urbano stilizzato nella sua forma.
Un mal d’essere causato da se stesso e dal suo fruire del mondo, l’evoluzione della “Città che sale” di Umberto Boccioni, ma per l’artista “…forse oggi siamo così in alto da non poter più scendere.” Rappresentare ciò che si respinge è per il giovane artista uno stimolo per superare l’ovvietà.