Nathalie Bernardi

Teatro
Nathalie
Bernardi
Città
Torino
Nome del gruppo
Lilith Teatronirico
Nazione di nascita
Italia
Provincia
Torino
Età
49
Profilo
lilith§, contrazione di lilithstasopra, nasce nel 2004 dal connubio artistico tra Noemi Binda e Sonia Camerlo. Collaborano con il gruppo, di natura polimorfica, giovani provenienti da diverse esperienze nell'ambito del teatro contemporaneo, della danza, della musica, del canto. Attraverso l'utilizzo di molteplici strumenti di comunicazione che spaziano dal linguaggio del corpo a quello musicale, dall' immagine elettronica alla luce usata come puro colore, la nostra ricerca è diretta ad indagare la natura umana nel tentativo di svelarla, spogliarla dal peso delle sovrastrutture e riavvicinarla all' immediatezza della dimensione onirica. Entrare dentro se stessi significa scoprire mondi e possibilità infiniti, dimensioni e strutture nuove. Un approccio di tipo rituale al mondo del teatro unito alla trasformazione dell'ambiente in cui l'evento si manifesta sono per noi mezzi attraverso i quali ricreare le condizioni per l' ingresso in una realtà altra, sperimentando le modalità di interazione tipiche del mondo onirico. Riserviamo alla logica del connubio reale – razionale il compito del ricordo di sé e di quanto vissuto. 'II sogno non esiste; per il sognatore, è solo un' altra vita' Feuerbach.  'Riguardo ai sogni le più gloriose posizioni ontologiche hanno i piedi di argilla' James Hillman. Il lavoro costante di ricerca e perfezionamento del nostro sè è imprescindibile base del nostro percorso.  Le linee drammaturgiche vengono comunicate, interpretate, modellate, costruite, decostruite e ricostruite sugli attori stessi in base al loro apporto personale, al lavoro e alla crescita collettiva del gruppo. Occorre liberare il nostro sé da sovrastrutture aliene. Sviluppare i cinque sensi è condizione necessaria ma non sufficiente. E' possibile sperimentare altre vie di destruttrazione, attraverso l' induzione all' esperienza. Indaghiamo l' onirico come sede di quel sesto senso che rende controvertibile l' esperienza degli altri cinque. Il sogno è un 'luogo' dove tempo e spazio sono oggetto di una beffa continua. L'onirico espande il territorio, spesso così confinato e ripetitivo, della letteratura. Il sogno è uno strumento di libertà che ci concede evasioni temporanee dalle costrizioni di una vita ragionevole. Partendo dalla convinzione che proprio a questo livello sia possibile liberare il cervello da modi di comportamento superflui o parassitici, tentiamo di restituire la nostra esperienza altra attraverso l' atto teatrale in una dimensione che si avvicini a quella del sogno. 'L'inchiesta di un sogno è un altro sogno'. Come suggerisce il modello dell'anello di Moebius il progresso di una storia sognata non è lineare bensì a spirale. Lilith§ si colloca sul ponte di passaggio fatale, tra il sogno sognato e il sogno racccontato: sull' ovvia frattura fra esperienza raccontata ed esperienza vissuta. Nel nostro interrogarci sulle possibilità del teatro oggi, consideriamo il poter vivere un' esperienza reale, intima, attiva, caratteristica peculiare da riscoprire, in controtendenza rispetto a forme di comunicazione virtuale e/o pantomimica. 'Se un giorno la libertà dovesse scomparire, un sognatore la ritroverebbe'. Heinrich Heine