maria grazia cortese
Come artista visiva ho fatto un percorso ben delineato, passando da diversi campi dell'arte visiva.
Il mio amore per la fotografia scenografica, la direzione della fotografia ed il set design l'ho ben identificato dopo alcune esperienze di progetti personali dove mi appassionva moltissimo scegliere le modelle, i luoghi, i vestiti, le scenografie da fare ed i momenti più idonei per fotografare che corrispondessero a diversi filoni tematici che mi venivano in mente in seguito a richiami di genere diverso.
il mio obiettivo, essendo fondamentalmente un'autodidatta, è quello di affiancarmi a delle figure che si occupino specificamente di fotografia di moda e fotografia artistica, con qualche sprazzo di reportage in cui i colori di luoghi, genti e posti lontani sarebbero ciò che cercherei di inseguire, sicuramente più del fine documentaristico. Tutto ciò abbraccia i rami dell'arte visiva di cui sono cosi tanto appassionata.
I miei principali riferimenti sono Irving Penn, Sarah Moon, Saul Leister, Miles Aldrige, David La Chapelle , Romina Ressia, Steve Mc Curry ed altri ancora.