Giulia Damiani

Giulia Damiani
Bucaresti - Romania
What Weight comprende una mostra di stampe, sculture, video e fotografie di artisti locali e internazionali, una perfomance, itinerari filosofici a Bucarest, workshop di scrittura e una pubblicazione finale che raccoglierà i testi e le immagini del lavoro realizzato.
Esprimere in parole il peso di oggetti, di sensazioni e avvenimenti sociali è sicuramente importante in una contemporaneità dominata da tecnologie e rapporti precari invisibili: senza fili e senza corporalità, quindi senza massa e senza gravitas.
ENTE INVITANTE
ODD ha aperto le sue porte alla fine di dicembre 2014, con un progetto fortemente influenzato dal contesto locale. Il filosofo inglese e artista, Jonathan Lahey Dronsfield, che aveva fatto delle riprese clandestino in Romania prima della caduta di Ceausescu, ha tenuto una serie di seminari e ha mostrato il suo lavoro nello spazio ODD. Gli eventi hanno avuto un numeroso pubblico di attivisti, artisti e giovani interessati all'impegno di Dronsfield con la Romania.
ODD è uno spazio aperto ad artisti, scrittori, filosofi, scienziati e a tutti gli altri interessati ai fenomeni della cultura contemporanea.
Possiamo definire il tuo progetto: “What Weight”, una sorta di esplorazione a trecento gradi del concetto di peso. Com’è nato questo progetto?
L’idea, è quella di parlare di un concetto che, in un certo senso, è semplice. Ogni giorno parliamo di peso, gli diamo l’accezione di metafora, lo usiamo parlando della creazione di un’opera d’arte ecc. Nonostante il suo continuo utilizzo nel quotidiano, non c’è mai stata una narrazione dedicata all’idea di peso e non ci sono pubblicazioni a riguardo. Qui a Bucarest, stiamo lavorando da tutte le parti d’Europa, siamo un mix di nazionalità e cultura che cerca di far convergere le proprie riflessioni, in questo concetto e cerca di esplorarlo attraverso diversi media.
Quale sarà il risultato di queste riflessioni?
L’intento è una pubblicazione finale dove raccoglierò tutti gli sforzi, gli artisti, gli eventi, le parole, le ricerche intorno a questo tema. Sto prendendo appunti ogni giorno, dividerò questo libro in capitoli divisi rispetto ai modi in cui ci approcciamo al concetto di peso, a livello sociale, artistico e naturale. Con questa pubblicazione voglio mettere un punto a questa esplorazione sul tema del “peso” che altrimenti avrebbe collegamenti infiniti. Bucarest è il primo capitolo di questa ricerca.
Perché proprio Bucarest?
Perché a livello artistico è molto viva, è una fucina di artisti provenienti da tutto il mondo e ci sono spazi disponibili (gallerie e centri artistici). Perché ha l’aspirazione di trasformarsi da microcosmo a macrocosmo. Mi attrae la sua energia.
Grazie mille Giulia. Ti mando un grosso in bocca a lupo per questo progetto.