stefano oletto

Spielraum
è un progetto ideato e realizzato da Stefano Oletto con il finanziamento della Regione Piemonte come sviluppo di una tesi di dottorato della II Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino[1]. È stato insignito del premio "Architectural Fantasies" dalla Fondazione Cernikov di Mosca e da sette anni sviluppa una costante attività di ricerca in collaborazione con le scuole, l’università e le pubbliche amministrazioni. Il progetto ha come obiettivo lo sviluppo sinergico delle capacità creative, progettuali e tecniche nella costruzioni di prototipi alla scala reale. Si persegue lo sviluppo dell’abilità manuale connessa con la creatività tecnica. I materiali usati sono quelli della carpenteria: legno in tavole o pali, mattoni, ferramenta, cavi corda o acciaio e molto altro ancora. Gli strumenti utilizzati nei laboratori sono quelli del lavoro come cacciaviti, cutter, trapani e martelli. Il nostro spazio simbolico di gioco (in tedesco “Spielraum”) si identifica con la possibilità di un’azione non predeterminata, quindi responsabile e anche rischiosa. Il sottotitolo “omeopatia del rischio” sta ad indicare il rapporto virtuoso con la sicurezza, che è sviluppato a partire dall’informazione e dalla responsabilità personale. Ogni incontro è infatti introdotto da un breve corso di sicurezza sul lavoro calibrato sulle lavorazioni implicate nell’esercitazione. I bambini vengono dotati di dispositivi di protezione individuale come guanti anti infortunistica e caschetto.
[1] “Spielraum. Experimental Workshop For Children. Creative Experiences In Architecture” - Oletto Stefano, Aracne, 2007, ISBN 9788854814585.