Paolo battista

Bio/bibliografia
Paolo Battista nasce ad Avellino il 26/08/1976. Si è laureato con una tesi sulla Questione meridionale della poesia in Letteratura Musica e Spettacolo alla Sapienza di Roma, città dove vive da dieci anni. Artista poliedrico si dedica presto alla musica. Studia percussioni e batteria al Conservatorio “D.Cimorosa” di Avellino e suona in una band postrock romana, gli Album Zootique, con cui da anni si esibisce in giro per l’Italia. Con l’amico e musicista Marco Prezioso, collabora con il centro ricerche teatrali Clan H e compone musica inedita per spettacoli teatrali, come “ V grado della scala Zaharoff Richter “ di Ray Bradbury, “ Killer Disney “ di Philp Dick e il recente “ Della stessa materia delle stelle “ ( rock e poesia e agire per lo sviluppo sostenibile ) di Luca Battista e Lucio Mazza. Pubblica nel gennaio 2008 la sua prima silloge poetica “Canti Urbani” ed. Il filo con poesie che trascinano il lettore in strada, fra le lamiere di un traffico atavico, in una Roma che non è solo se stessa ma diviene archetipo della città madre-matrigna. Varie sue poesie sono inserite nelle antologie “Dedicato a-poesie per ricordare (vol.6) “, “Verrà il mattino e avrà un tuo verso (vol.5)”, “Habere artem (vol.XI)”, “ Tra un fiore colto e l’altro donato (vol.5-parteI) edite dalla Aletti; “ La polvere e la luna – i poeti del 23 novembre ”, ed.Delta3; nel mensile letterario e di cultura varia Il Foglio Volante (maggio 2009-settembre 2009) e “Raccolta differenziata-versi per il Formicoso” edita dal Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud. Collabora con la rivista “Poesia meridiana” a cura di Paolo Saggese e Giuseppe Iuliano. Viene inserito nell’Antologia dei Poeti Contemporanei, edita dalla Aletti e nella “ Storia della poesia irpinia “ ed. Sellino, a cura di Paolo Saggese. Ha in cantiere altre due raccolte di poesia e un romanzo inedito che spera di pubblicare il più presto possibile. Nel marzo 2010 pubblica la sua seconda opera, “ Collapsus –poema in versi liberi “, ed.Eva, dove la poesia si fa visione, sensazione, luce, tenebre. E’ del giugno 2010 anche la sua prima pieces teatrale di taglio surreale, “MEMO”, che scrive su richiesta dell’associazione ambientalista “ Amici della terra “, ed ha come temi la coesistenza pacifica e il disarmo nucleare. Dalla poesia approda alla pittura, trasponendo in colori, immagini e forme, i contenuti poetici. Le sue opere si avvicinano ad un arte informale e materica. La sua singolarità sta nell’intrecciare le cose rifiutate dalla gente (materiali di scarto), ciò che non si vuole più usare, cogliendo le provocazioni della società di oggi, tramutandole in icone artistiche. Questo proprio ad esprimere l’insofferenza per la soffocante quotidianetà che ci fa essere vittime dei ritmi usa e getta e tratta le persone come oggetti, ribellandosi e usando l’arte come specchio per sopravvivere.
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tel. 3209618775 / 3498608220
mail: paolobattista_1976@libero.it
myspace: www.myspace.com/albumzootique