vanessa longo

Vanessa Longo nasce a Motta di Livenza, Treviso nel 1974 da padre siciliano e madre veneta/argentina. Fin dalla più tenera età ha mostrato la sua inclinazione per l’arte che ben presto si è trasformata in vera passione. Non compresa, ha dovuto lottare per intraprendere gli studi artistici mentre già esprimeva la sua voglia di misurarsi con il mondo del bello esponendo in diversi luoghi della regione i suoi primi lavori. Ha frequentato con ottimi risultati il Liceo Artistico Statale di Treviso diplomandosi nel 1992. La voglia d’arte, la fantasia della gente del sud e la caparbietà dei veneti che sono in lei la portano ad iscriversi e a frequentare con determinato profitto l’Accademia di Belle Arti di Venezia dove gli viene riconosciuto una Borsa di studio per merito nell’A.A. 1994/95 e la Borsa di studio" Erasmus" di sei mesi presso la facoltà di Belle Arti "Universidad Complutense" in Madrid, Spagna 1996. Contemporaneamente ha arricchito le sue conoscenze tecniche lavorando come decoratrice scenica per il negozio "Dreoni giocattoli” di Firenze nel 1991 e frequentando prima lo Stage decorator per l'agenzia pubblicitaria "Photo and Gallery", Portobbufolè, TV - 1992 e poi lo Stage decorartor per il catalogo"Golbin" di Cesar presso l'agenzia pubblicitaria "GFP" Spa di Azzano Decimo nel 1993. Ma anche partecipando al alcune collettive d'arte come quella, nel 1996, del "Movimientos" al centro culturale "Huerta de la salud”, Sala II. C/ Mar de las Antillas, s/n Madrid , Spagna Nel 1997 si laurea brillantemente in scultura. Artista irrequieta e super attiva,. intraprende così la via dell’arte mostrando subito il suo talento elaborando una tecnica personalissima, fatta essenzialmente di ricerca e sperimentazione, su materiali inconsueti. La sua arte è gestuale e materica che si può definire, parafrasando, “una pittura non pittura perché più scultura , una scultura non scultura perché più pittura”. Il suo è un espressionismo austro-veneto intriso di calore mediterraneo in cui esprime un mondo interiore intenso e drammatico, innocente e istigatore, complesso e incantato che provoca forti emozioni. La sua indagine è rivolta al corpo femminile visto in tutta la sua fragile avvenenza, spoglio di ogni cosa, armato solo di pudichi scudi metallici e sospeso su intrigati canovacci di canapa. Con questa sua poetica, Vanessa Longo, s’è subito imposta all’attenzione del pubblico e della critica partecipando a mostre, simposi, congressi e allestendo mostre personali. Nel giugno del 1998 e segnalata da Giovanni Maggi, presidente dell'Accademia "Citta di Roma" durante il concorso “ Arte Agna”, Agna,( Pd), mentre allestisce la sua prima mostra personale, dal titolo: “Vanessa Longo scultrice" nella galleria di Casa Gaia da Camino, Portobuffolè(TV). Tra il mese di novembre del 1998 e settembre del 1999 gli viene allestita la “Mostra permanente Longo Vanessa” a Villa Morosini di Ponte di Piave. Nel 1999 vince "The Artist Residence Program" e lavora per un mese in uno studio di scultori. Kalani Honua Inc. a Pahoa - Hawaii; allestisce la mostra personale "Vanessa Longo seminudi e nudi" all’ internazionale Antologica di "Tecniche libere" presso la Galleria Modiglioni di Milano; riceve una accorata segnalazione dai giudici del concorso internazionale proposto dalla galleria d'arte "Rebecca Hossack" di Londra. Tra il 2000 e il 2002: partecipa al XX Premio Firenze e viene inserita nella rosa dei candidati della “Sezione Pittura” che espongono a Palazzo dei Cinquecento a Firenze; allestisce contemporaneamente la mostra “Enigmi” alla “Kitchen Art Space” di Bagno a Ripoli (FI) e alla galleria d’arte “Cosmostudio” di Firenze; è nominata addetta all’organizzazione di eventi artistici per la Kitchen art restaurant di Bagno a Ripoli, Firenze e per l’ associazione d’arte "Labirinta". di Oderzo, TV; intanto svolge attività di decoratrice ambientale presso l’hotel ”Tyrol”, Seefeld, Insbruk e insegna ceramica e decorazione su terracotta presso il Residence “Borgo di Villa Bossi-Pucci, Montagnana, Firenze. Nel 2003 è nominata Art director per “Momoyama art bistrot” di Firenze, illustra libri alle “Edizioni Tredici” di Oderzo; prepara e decora il negozio ”Leonetti” di Napoli; nel frattempo partecipa ad “Artisti in Fiera” a Parma e alla “ Festa dell’arte varia” di Reggio Emilia, espone presso l’art bistrot ”Luca e Andrea” a Milano e allestisce due sue personali a “ Naima club “ di Trieste e a “ La Casa 139” di Milano. In questo stesso anno, a Reggio Emilia, stringe amicizia con il maestro Enzo Marino e si avvicina ai Free International Artists con i quali intraprende un’intensa attività artistica e culturale approfondendo i valori di solidarietà, delle libere idee e dello scambio culturale tra gli artisti, divenendo una dirigente di spicco dell’associazione. Partecipa così ad “Artisti in Fiera” a Parma e alle manifestazioni: “Festival Internacional Lucero del Alba”- 2004 per la produzione di venti murales organizzata dall’Universidad Tecnològica Tula-Tepeji dello stato di Hidalgo in Messico; alla mostra internazionale d’arte ”La Città Nascosta” – 2004 tenutasi nella Sala Cupola del Centro Congressi “La Serra” di Ivrea organizzata dall’Associazione Temporale con la regia di Alberto Negro di Torino; poi a “ La Ruta de Quetzalcòtl en los Metros del Mundo” – 2004 alla Galleria Unidad Iztapalapa dell’Universidad Autonoma Metropolitana de la Ciudad de México; all’Esposizione Internazionale di Murales “La Ruta de Quetzalcòtl en los Metros del Mundo” nella Stazione San Lazaro del Sistema Transporte Colectivo Metro de la Ciudad de México; alla mostra internazionale “Stracci al Vento” - 2005 allestita nell’Orto Botanico della Facoltà di Scienze dell’Università “Federico II” di Napoli, progetto e direzione artistica del maestro Enzo Marino, organizzata nell’ambito di “Maggio dei Monumenti” della Città di Napoli, dall’Istituto Fernando Santi, dall’Università Federico II e dai Free International Artists; subito dopo viene invitata alla mostra internazionale d’arte “Homenaje al Dr. Miguel León Postilla” con opere ispirate a "15 poetas del mundo Náhuatl” y “Visión de los Vencidos”, che saranno esposte nella Galería del Colegio Nacional nel mese di ottobre e successivamente all’ Universidad Autónoma Metropolitana Unidad Iztapalapa, alla Estación Hidalgo del Sistema de Transporte Colectivo Metro, alla Casas de Cultura o Galerías de las Delegaciones del Distrito Federal e nelle Consejos Estatales para la Cultura y las Artes della zona centrale della República, che comprende 10 Estados ; intanto è invitata a partecipare alla “VI. Women’s International Conference 2005” di Graz (Austria) sotto la direzione artistica e organizzatrice di Christine Kertz, evento voluto dall’Associazione culturale “Esmeralda”, fondata da Frida Kahlo e Diego Rivera, e dalla galleria d’arte ”Menache” di Mexico City; partecipa quindi alla mostra internazionale dal titolo “woman and migration” alla Kunsterhaus di Graz. Vanessa Longo è citata in cataloghi, annuari e libri d’arte ed è presente in collezioni d’arte pubbliche e private.