Le atroci cronache di noi

Le atroci cronache di noi

*mando a fanculo il tuo pensiero.dalla via lattea, negli spazi siderali.le atroci cronache di noi.pieni di malattie strane.e meno male che ho ancora le gambe, non si sa mai, se mi va di ballare.e tanti nimesulide se ho voglia di guarire.e meno male che non mi guardi negli occhi, stupido animale.(perchè li sento che si riempiono di lacrimequando torni a farmi male).