From Shrodinger to Lovecraft

From Shrodinger to Lovecraft

36x36cm, oil on canvas, 2020

Il paradosso del gatto di Schrödinger è un esperimento mentale ideato nel 1935 da Erwin Schrödinger, con lo scopo di illustrare come la meccanica quantistica fornisca risultati paradossali se applicata ad un sistema fisico macroscopico

L'interpretazione a molti mondi di Everett, Wheeler e DeWitt assume l'esistenza di una "funzione d'onda universale". Il caso del gatto di Schrödinger, in questa ipotesi, non è paradossale perché le due possibili alternative sono entrambe realizzate. Non è possibile rendersene conto solo perché, attraverso l'entanglement e il meccanismo di decoerenza, la sovrapposizione riguarda l'intero Universo. Un osservatore, quindi, vede realizzarsi solo una delle due alternative perché fa egli stesso parte di uno dei due possibili "stati" dell'intero Universo. Il principio di sovrapposizione è il primo postulato della meccanica quantistica. Esso afferma che, proprio come le onde della fisica classica, due o più stati quantistici possono essere sommati ("sovrapposti"), e il risultato sarà un altro stato quantistico valido; e al contrario, che ogni stato quantistico può essere rappresentato come somma di due o più altri stati distinti. In queso caso il gatto fuoriesce dalla scatola all’interno del mondo Lovecraftiano dove la materia atomica è rappresentata da un entità che lo abbaglia mantenendogli uno stato di ipnosi e curiosità che oscilla tra l’attrazione ed il timore, il potente e l’impotente, decidendo per esso la propria sorte.