Il senso di tutto questo (autoritratto)
Il senso di tutto questo (autoritratto)
I rami seccati dal tempo si incastrano uno con l’altro all’interno di una guardiola abbandonata. Il rapporto dell’oggetto ritrovato cerca una connessione con il ter ritorio circostante. Una serie di opposti si combinano tra loro: il vuoto diventa pieno, la struttura artificiale si riempie di natura morta. Un rifugio per animali e insetti avviene attraverso questo inserimento di ele menti naturali in una sorta di nido. Colui che vuole entrare non ha più la possibilità di farlo se non attraverso la distru zione dell’opera o l’imme desimazione con i rami che si trovano al suo interno tornando quindi a sentirsi parte di una natura presente. Una serie di chiocciole trovate in loco sono state inserite dentro la struttura. Esse, come simbolo di elogio alla lentezza, all’affrettar si senza fretta ma senza tregua- come citava Goethe. Creature amanti dell’umidità e del buio.