Danilo Smedile
Danilo Smedile si forma come danzatore frequentando il corso MoDem della CZD, Specific di Loris Petrillo e La Biennale di Venezia - College Danza 2017, focalizzata sullo studio del metodo Forsythe. Arricchisce il suo vocabolario artistico attraverso diversi linguaggi, tra cui la danza verticale con Wanda Moretti, le arti marziali con Annick Lemaire, la fotografia e il video come autodidatta.
Lavora con Micha Van Hoecke al Teatro Vittorio Emanuele di Messina e partecipa come stagista alle prove della produzione I am beautiful della Compagnia Zappalà Danza. Ha collaborato con diversi coreografi e registi, tra cui Fabrizio Favale, Monica Casadei, Giuseppe Muscarello, Daniele Abbado e Simona Bucci.
Parallelamente, intraprende la sua ricerca personale con il progetto InContro, presentato all’interno della rassegna Intersezioni Reloaded con musiche live di Patrizia Mattioli e al Festival Exister 2020 | DanceHaus con musiche live di Agostino Rocca. Nel 2021 prende parte al percorso Next Generation Choreographers di Aterballetto e realizza Idrolisi con i danzatori di Agora Coaching Project. Partecipa a Nuove Traiettorie 22 - Network Anticorpi XL e al corso di alta formazione I Corpi e le Voci della Danza di Cronopios, L'arboreto - Teatro Dimora e Cantieri Danza.
Nel 2022 crea Rosso, selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2023 e finalista del Premio Theodor Rawyler 2023.