Giuseppe Papaleo

Arti Visive
Arte Pubblica
Scrittura
Video & Sound Art
Giuseppe
Papaleo
Città
Crotone
Nazione di nascita
Italia
Provincia
Crotone
Età
48
Profilo

GIUSEPPE PAPALEO. Nasce a Catanzaro il 15 febbraio del 1977. Apprende i primi rudimenti della pittura ad olio dal suo nonno materno e successivamente dall’ artista crotonese Michele Monte. Si diploma da perito industriale  (formazione che sviluppa in lui una certa inclinazione alla ricerca)  e si iscrive all’ Accademia di belle arti di Catanzaro conseguendo nel 2000 la laurea in decorazione sotto la guida del maestro Paolo Pancari Doria. La tesi dal titolo “BergonZONE” su Alessandro Bergonzoni (attore e artista) gli frutta il massimo dei voti, la lode e la dignità di stampa. Importante per la sua formazione artistica è l’incontro con gli artisti e docenti d’Accademia, Salvo Salvato e Vincenzo Ceccarelli con cui stringe un’intensa collaborazione ed amicizia. Durante gli stessi anni lavora per il neonato Teatro Stabile di Calabria diretto da Geppy Gleijeses come scenografo e scenotecnico nell’ambito del progetto Fare teatro – LA SCUOLA (Romeo e Giulietta, regia di Lindo Nudo e Il drago, regia di Manfredi Rutelli) e per lo stage riservato ad attori professionisti tenuto dal regista lituano Eimuntas Nekrošius. Per alcuni anni lavora nei villaggi turistici e per le manifestazioni locali Krotoniadi e Meeting del mare, come scenografo. Al termine di questa esperienza apre il laboratorio d’arte Riflessi Blu specializzato nella produzione di ceramica raku. Parallelamente svolge attività di formazione nelle scuole nei progetti extra curriculari. Nel 2007, presso l’Accademia di belle arti di Catanzaro, consegue la laurea specialistica sperimentale in Arti visive e Discipline dello spettacolo con i maestri Luigi Magli e Caterina Arcuri. Dal 2010 è rappresentato dalla galleria itinerante PER CAPITA di Lecco. Il 2011 rappresenta un anno di  intenso lavoro, costellato da numerose collaborazioni: conosce a Catania il musicista e compositore Alessandro Farruggio con cui lavora al progetto Nihil Est Magnum Somnianti, prende parte al collettivo d’arte relazionale EMI.Li.O - V.AVA.REL.L.A, con Severino Iuliano, Peppino Mazzotta  e Dido Mariani da vita al cortometraggio “La Cura”, espone, tra le altre, a New York (finalista al Donkeyartprize nelle prime due edizioni), Berlino, Londra e Milano. Vive e lavora a Crotone.