Marco Maria Zanin

Marco Maria Zanin nasce a Padova nell’ottobre 1983, e sin da bambino, a causa di un grave difetto cardiaco, poi superato, comincia a sperimentare quell’intimo e profondo rapporto con la vita che in seguito esprimerà anche attraverso la sua arte.
Umanista eclettico, si laurea prima in lettere e filosofia e poi in scienze politiche, dedicando gran parte del tempo ad una instancabile esplorazione dell’universo umano, attraverso lo studio di varie culture, la pratica e l’approfondimento di discipline olistiche, e numerosi viaggi nelle più diverse parti del mondo, sempre a contatto con la natura, la persona e i suoi movimenti dell’anima.
Trova nella fotografia lo strumento privilegiato per relazionarsi con il mondo. Essa diventa innanzitutto via di indagine interiore ed autoconoscenza, e poi, secondo la vocazione più intima delle arti, strumento di trasformazione umana e sociale.
Fotografo che può essere definito poeta, attraverso l’inquadratura, l’uso del tutto personale del colore e il dominio minuzioso delle fasi di stampa, traduce sulla carta il linguaggio di una grande Anima, che avvolge, e dolcemente accompagna l’osservatore ad accogliere il suo messaggio universale.