I guardiani del colore

I guardiani del colore

Nella foto Elena Amodeo mentre stende le tessere dell'imponente opera musiva "I guardiani del colore". Da qualche mese, infatti, Elena si sta occupando della progettazione e creazione di un mosaico parietale esterno di 24 metri di lunghezza e 1,5 di altezza, il cui soggetto consiste in un fondale marino.  L'opera rientra in un progetto di più ampio respiro, "Il giardino dell'arte", un'idea nata da Elena Amodeo e dall'azienda vitivinicola Quercialuce, che consiste nella creazione di una serie di lavori all'interno dell'azienda stessa e nell'ambiente che la circonda, una distesa di verdeggianti boschi e vigneti tipici del panorama toscano. Un laboratorio di creatività che si pone come linea di congiunzione fra l'uomo, l'arte e la natura. La realizzazione del mosaico prevede l'utilizzo di piastrelle di ceramica smaltata spaccate a mano in tessere irregolari e dalle grandezze differenti, così da limitare l'eccessiva geometricità e stilizzazione tipica della tecnica musiva. Per la progettazione si è passati, in un primo momento, alla preparazione di disegni in scala 1:10 e, successivamente, in un cartone a grandezza naturale. Sul cartone viene posata una rete in fibra di vetro sulla quale vengono incollate le tessere. La rete verrà poi fatta aderire al muro con della colla cementizia e della malta color azzurro chiaro. Per le piastrelle vengono utilizzati 24 colori differenti e per la realizzazione di tutta l'opera è stato stimato l'utilizzo di più di 300.000 tessere. I tempi di realizzazione, data la grandezza dell'opera, sono ancora da definire.