Ester Marano

Arti Visive
Arte Pubblica
Video & Sound Art
Ester
Marano
Città
Venezia
Nome del gruppo
Ester Marano
Nazione di nascita
italia
Provincia
Venezia
Età
36
Profilo

Ester Marano nasce a Sant’Agata De Goti (BN) il 14 Giugno1988, consegue il Diploma quinquennale al Liceo Artistico Statale di Aversa e dal 2007 studia allʼAccademia di Belle Arti di Venezia frequentando il corso di pittura. Consegue la Laurea triennale con il voto di 107/110 è attualmente iscritta alla specialistica in nuove tecnlogie delle arti/progettazione grafica, sempre presso l’accademia di belle arti di Venezia. Vive e lavora a Venezia. Nel 2006 collabora con l’artista Marisa Albanese per la sua opera “Speeck”. A partire dal 2010, ha partecipato a diverse mostre collettive, stage e workshop anche all’estero; nell’aprile 2012 lavora presso “veniceculture” web tv dedicata alle manifestazioni artistiche del Veneto. Nel gennaio 2013 ha fondato, “B-rain” un associazione culturale dedita all’organizzazione e provulgazione di eventi culturali artistici. 

Mi pare che in questo momento, si senta più che mai il bisogno di rapportarsi alla storia, alle radici di una civiltà individuale e più generica, con un atteggiamento, però, non nostalgico o consolatorio, ma allegorico e intimo. Una traccia, che permette di apprendere dalla consapevolezza del trascorso e di perseguire nel futuro una realizzazione di promesse, che il passato ha lasciato; capace, allo stesso tempo, di aprire un nuovo filone di esperienze analoghe.

Nei miei lavori tento di restituire, alla mia “nuova generazione” manufatti che ci rendono capaci di conservare tracce delle esperienze passate e di avere accesso a esse nel ricordo. Se da un lato il fluire della vita nel tempo comporta effetti che condizionano l’avvenire, dall’altro è il presente che dà forma al passato, ordinando, ricostruendo e interpretandone i lasciti.

La cellula elementare di queste pratiche è costituita, per me, dall’atto narrativo, di fatto, è evidente in tutto il mio percorso artistico, una “fiaba”, che ricamando una vicenda passa dal ricordo, salta per la “bugia”, riprende reminiscenze e le colora con la fantasia, divenendo a sua volta, passando per generazioni e generazioni, verità.

Le storie, i luoghi, di cui sto parlando, sono carichi di vicende, sentimenti, legami; quasi come dei feticci, colmi di potenza sacra, ornano un folclore, che ci vede capostipiti dell’identità popolare.

Negl’ultimi anni la mia ricerca artistica, si è indirizzata nel voller restituire quei “costumi” folcoristici, ormai quasi perduti nel nostro patrimonio immateriale; iniziando dalla mia terra (la Campania) passando poi, per Venezia.